Mantenendoci in regime di climi rigidi voliamo fino in Islanda, sperduta isola della dorsale medio atlantica caratterizzata da una intensa attività vulcanica nonostante il freddo glaciale, al punto da essersi guadagnata l’appellativo di “Terra del Ghiaccio e del Fuoco“. L’abitabilità dell’Islanda è garantita dalla Corrente del Golfo che conferisce all’isola un clima temperato nonostante la sua latitudine, e molte donne hanno imparato ad apprezzare le bellezze maschili locali grazie alla Nazionale calcistica che ha saputo mettersi in mostra nel corso dell’ultimo Campionato Europeo. Qui la proporzione tra uomini e donne è di 104 uomini per ogni 100 donne.
Al secondo posto tra le nazioni che più avrebbero bisogno di donne troviamo l’India, che può vantare una significativa discrepanza proporzionale riguardante gli under 24 tra uomini e donne, stimata in 110 uomini per ogni 100 donne. Si tratta di un dislivello notevole, dovuto però anche al fatto che da quelle parti la vita per una donna sia davvero difficile: al di là della disparità sul lavoro, l’India è uno dei Paesi peggiori dove vivere per una donna a causa del diffuso culto dello stupro (utilizzato in molte comunità indiane anche come punizione sociale), delle violenze e degli omicidi che coinvolgono spesso come vittime donne di giovane età. In aggiunta a ciò, le autorità indiane ritengono che tutto questo debba rientrare nella normalità. Inutile dunque specificare che, tra tutti quelli qui elencati, sia di gran lunga il meno consigliato.
Al primo posto della classifica dei Paesi che avrebbero bisogno di più donne troviamo la Cina, nota per essere il Paese più popolato del mondo: anche qui la discrepanza è notevole, dal momento che ci sono 34 milioni di uomini in più rispetto alle donne. Numeri da capogiro insomma! Se volete provare l’esperienza orientale e siete alla ricerca di un compagno, o anche semplicemente di un love affair vacanziero, allora la Cina può essere davvero una soluzione ideale.