Passiamo ora al trucco del ‘muro’. O meglio, del pavimento. Ora capirete perché scriviamo così. C’è questo muro che sembra (ed è) normalissimo. Un assistente fa in modo che il mago dalla parte destra, nel giro di pochi secondi, arrivi nella parte sinistra. Eppure il muro è ‘normale’, quindi invalicabile. Esatto, perché è il pavimento che è ‘modificato’. Sotto, infatti, c’è un tunnel speciale che permette al mago di passare da un lato all’altro in un secondo. Il pubblico è scioccato, ma il trucco è relativamente semplice.
Passiamo ora a uno dei trucchi di magia più famosi, uno dei preferiti di David Copperfield: quello della Sega della Morte. In questa illusione, il mago si ‘tagliava in due’ usando questa rotella appuntita gigante.
Per farlo, Copperfield si è sempre servito di un complice, per la parte inferiore del suo corpo. Insieme, i due sembravano un’unica persona. Il segreto di questo trucco sta nel tavolino e nello spazio che c’è tra i due tavoli, insomma dov’è posizionata la sega. Come potete vedere dalle foto, il mago nascondeva le gambe, mentre l’assistente il busto.
Chiudiamo con il trucco della ‘lattina su carta’. L’illusionista, in qualche modo, riesce a usare una carta da gioco come base per una lattina. ‘Fisicamente’ parlando è impossibile. Realisticamente è uno dei trucchi più semplici di sempre.
Se guardate la carta da un’altra prospettiva, vi accorgerete che è una carta ‘modificata’. Infatti basta prendere un’altra carta da gioco, piegarla a metà verticalmente e incollarla all’altra. In questo caso la ‘forza’ della base aumenta ed è più facile appoggiarci sopra una lattina o un oggetto relativamente pesante.