Ecco cosa accade al tuo corpo quando non ti fai la doccia per due giorni (2 / 2)

Una delle problematiche tipiche di chi non si lava è relativa proprio ai cattivi odori, come abbiamo visto in apertura. Dopotutto non è un mistero che la doccia serva anche a quello. Non dimentichiamoci che zone del corpo come inguine e ascelle hanno un odore naturale caratteristico, ma la puzza acre che proviene da quelle regioni quando non ci laviamo non è dovuta direttamente al sudore, bensì alla sua decomposizione da parte della flora batterica locale.

L’odore acre emanato da quelle regioni quando non ci laviamo è dunque imputabile ai prodotti di scarto dei batteri che si nutrono del secreto apocrino, ma per farlo hanno bisogno di tempo: ci vogliono ore affinché il processo avvenga. Per questa ragione il giorno dopo puzza molto di più. Non lavarsi per giorni implica che i batteri possano moltiplicarsi senza ostacoli mentre il sudore si accumula.

Gli inconvenienti però non si limitano solamente agli odori e al possibile rifiuto sociale, ma possono toccare ambiti molto più sensibili. Come ad esempio il benessere della cute. L’azione di tutti questi agenti può risultare irritante per la nostra pelle, pertanto evitare di farsi la doccia può favorire la comparsa di fenomeni come pustole e rash cutanei.

Tutte queste cose insieme possono andare a comporre un quadro davvero deprimente, specialmente nelle stagioni estive quando la produzione di secrezioni si intensifica, e farsi la doccia diventa anche un riumedio contro la calura. Insomma non lavarsi per un giorno o due non è un dramma, ma è bene ricordarsi che l’igiene ha migliorato la nostra qualità di vita per dei motivi ben precisi.