3. Elimina gli strati esterni
Principalmente quando vediamo un vegetale con una foglia verde che si attacca ad esso, pensiamo che sia salutare e come si dice “cibo fresco”. Non sbagliare, sono molto sani, ma gli strati esterni di nutrimento come Lattuga, sono i luoghi in cui scoprirai la maggior parte degli accumuli di pesticidi. È meglio rimuoverli; in caso contrario, risciacquare abbondantemente con acqua calda milioni di volte prima che risulti perfettamente pulito. Vi conviene non sottovalutare questo consiglio. Le parti più esterne sono sempre quelle maggiormente esposte ai pesticidi.
4. Prediligi gli alimenti biologici
È sempre consigliato da ogni nutrizionista di acquistare alimenti biologici come il miele e, in questo caso, patate biologiche poiché l’uso di pesticidi sintetici su questi cibi è limitato. È onestamente il modo migliore per sbarazzarsi di tutti i pesticidi indugiando qua e là.
I prodotti organici sono particolarmente importanti nel caso in cui si stia proponendo di utilizzare la pelle esterna di un prodotto naturale o vegetale, simile a una buccia di patata o buccia di limone. La maggior parte delle persone in tutto il mondo si fida solo dei prodotti biologici. Ci sono anche alcune persone che usano prodotti biologici nei loro trattamenti di bellezza come la cura della pelle e trattamenti per la cura dei capelli.
5. Gli alimenti biologici dovrebbero comunque essere lavati
Se è biologico, non significa che tu possa aggiungerlo al tuo pasto senza lavaggio. Non dimenticare che i germi intorno al nostro ambiente possono anche giocare un ruolo enorme nel farci ammalare. Indipendentemente dal numero di volte in cui è indicato nel pacchetto che è al 100% biologico, dovresti sempre assicurarti di lavarlo prima di utilizzarlo nella tua cena o nei tuoi pasti preferiti. Nonostante il fatto che il cibo biologico sia esposto in modo limitato ai pesticidi, non esiste un modo reale per scontare la contaminazione incrociata da diversi rendimenti. Quindi è altrettanto imperativo lavare questi alimenti come prodotti alimentari abitualmente sviluppati.
