Ecco come abituare il nostro cervello ad addormentarsi in pochi minuti (2 / 2)

Il suo sforzo è quello di coniugare le tecniche di cura naturali alla medicina tradizionale, in maniera tale da intervenire farmacologicamente solo quando realmente necessario, e non per ogni piccolo disturbo che potrebbe essere risolto in maniera meno invasiva (per l’appunto cambiando stile di vita, alimentazione o imparando tecniche di respirazione come in questo caso), e questo sistema è stato realizzato appositamente per permettere agli insonni di dormire sonni tranquilli senza diventare dipendenti dai sonniferi.

In cosa consiste dunque il sistema 4-7-8 del dottor Andrew Weil? In realtà è molto semplice: sdraiatevi sul vostro letto, spegnete tutte le luci ed allontanate ogni fonte di disturbo sonoro o luminoso. A questo punto dovrete inspirare profondamente per 4 secondi, al termine dei quali manterrete l’aria nei polmoni per un periodo di 7 secondi. Una volta conclusa questa fase, si passerà alla terza ed ultima: l’espirazione. Come potrete immaginare arrivati a questo punto, dovrete buttare fuori l’aria lentamente per 8 secondi, al termine dei quali ricomincerete con la fase 1.

Il metodo 4-7-8 è ottimo per riuscire a rilassare il cervello allenandolo ad addormentarsi in poco tempo, ed è utile in particolar modo a tutti coloro che soffrono di insonnia da stress. Il problema in quel caso è infatti che il cervello non riesce a riposare ma sì mantiene attivo, cosa che ci impedisce di prendere sonno. Grazie alla respirazione possiamo invece dare l’input al sistema endocrino – attraverso il rallentamento del battito cardiaco – di diminuire la produzione di ormoni eccitanti quali l’adrenalina, condizionando il cervello per prepararlo ad un lungo sonno ristoratore.