Ecco 8 sintomi dell’infarto da non sottovalutare! (1 / 2)

Ecco 8 sintomi dell’infarto da non sottovalutare!

La prevenzione è sempre la migliore cura. Questa regola vale specialmente quando si ha a che fare con l’infarto, ovvero una delle patologie più gravi e letali ed i cui sintomi risultano spesso molto difficili da riconoscere ed individuare. Qui di seguito vi riportiamo alcuni segnali che il vostro corpo vi manda un mese circa prima di un infarto. Vi conviene tenerli a mente.

1. Siete costantemente affaticate

La stanchezza insolita è uno dei sintomi principali che indica un attacco cardiaco imminente. Le donne hanno più probabilità di segnalare questo tipo di sintomo rispetto agli uomini. L’attività fisica e mentale non sono la ragione della fatica, la quale aumenta alla fine della giornata. Questo sintomo è abbastanza evidente e non passerà inosservato: a volte è estenuante eseguire semplici gesti, come lavare i piatti o fare la doccia.

2. Avvertite forti dolori addominali

Dolori addominali, nausea allo stomaco, sensazione di gonfiore o mal di stomaco sono alcuni dei sintomi più comuni. È altrettanto probabile che si verifichino tra donne e uomini. I dolori addominali prima di un attacco di cuore hanno una natura episodica, si alleviano e quindi si ripresentano per brevi periodi di tempo. La tensione fisica potrebbe inoltre aggravare i dolori di stomaco.

3. Fate fatica a prendere sonno

L’insonnia è associata ad un aumentato rischio di infarto o ictus, che è più comune tra le donne. Le caratteristiche dell’ insonnia spesso includono un alto livello di ansia e distrazione. I sintomi comprendono difficoltà nel prendere sonno, difficoltà a mantenerlo e a risvegliarsi al mattino.

 

4. Avete spesso il fiato corto

La dyspnea, o mancanza di respiro, è una forte sensazione di non essere in grado di respirare profondamente. Si verifica spesso tra uomini e donne fino a 6 mesi prima di avere un infarto. Di solito è un segnale di avvertimento di una condizione medica molto grave. Sentirsi come se non si respirasse abbastanza aria, vertigini e mancanza di respiro sono i segnali principali.

5. Perdita di capelli

Perdere i capelli è considerato un altro indicatore visibile del rischio di malattie cardiache. Più comunemente colpisce gli uomini sopra i 50 anni, ma anche alcune donne possono essere soggette a questo rischio. La calvizie è anche associata ad un aumento del livello dell’ormone cortisolo. Prestate particolare attenzione allo stato di salute dei vosti capelli.