Dolori al seno: ecco le 6 cause più comuni e come risolvere il problema (2 / 2)

Il terzo motivo per cui i dolori al seno possono apparire avviene immediatamente dopo la gravidanza, quando oramai abbiamo partorito ed i dolori tipici della gestazione dovrebbero finalmente affievolirsi fino a scomparire. In realtà le ghiandole mammarie continueranno a dolere a causa dell’allattamento! L’allattamento al seno è il metodo migliore per nutrire un bambino, poiché le ghiandole della madre possiedono dei recettori speciali deputati ad analizzare la saliva del bambino, e variare la composizione delle successive montate lattee per far fronte ad eventuali scompensi ed esigenze nutrizionali. Meglio di un computer! Ma sfortunatamente, anche molto doloroso.

Il quarto caso è anche il primo che richiede effettivamente attenzione dal punto di vista medico e che non è in alcun modo correlato a dolci attese: stiamo parlando della mastite. La mastite è un’infezione al seno propriamente detta che può avvenire durante l’allattamento (in quel caso si parlerà di mastite puerperale) oppure in altre circostanze. Sta di fatto che può essere davvero molto dolorosa, i suoi sintomi sono dolore locale, arrossamento, gonfiore e calore, ed in alcuni casi può provocare persino ascessi.

La quinta causa di dolori al seno tra le più frequenti sono le cisti, anche in questo caso si tratta di una condizione che necessita di essere sottoposta a controllo medico per valutare se si necessita di un intervento di rimozione. Le cisti sono generalmente benigne e non rappresentano un grande problema, ma possono essere molto dolorose. La sesta causa relativa a dolori al seno è il tumore al seno, uno dei più grandi nemici di ogni donna: si tratta della stragrande minoranza dei casi, ma in caso di dolori è sempre meglio farsi controllare per essere sicure.