Credono di adottare una bambina di 6 anni ma scoprono che è una 19enne sociopatica affetta da nanismo (3 / 3)

Poi la donna ha voluto rivelare qual è stato il primo campanello d’allarme che le ha fatto capire che qualcosa non stava funzionando: “La stavo lavando e ho notato che aveva i peli pu*ici. Ero stupita. Mi avevano detto che aveva solo 6 anni ma era chiaro che non fosse così“.

Dopo aver ritrovato i suoi vestiti sporchi di sangue, Kristinne pensava che Natalia avesse le mestruazioni così ha sottoposto la bambina ad una serie di test per risalire alla sua vera età.

A quel punto il comportamento di Natalia è iniziato a cambiare, fino a quando è stata ricoverata ed ha confessato di avere 18 anni. Così nel 2012, i Barnett hanno chiesto di correggere l’età della figlia per ricevere un trattamento più adeguato. A quel punto Natalia per la legge era considerata un’adulta e quindi era responsabile di sé stessa. Nonostante questa scoperta, Kristine e Micheal hanno continuato a starle accanto ma nel 2013 è cambiato tutto.

La coppia si era trasferita in Canada per far frequentare al loro figlio Jake l’università di fisica e teorica, a quel punto Natalia ha interrotto qualsiasi tipo di comunicazione con la famiglia.

Ma secondo la polizia locale, sarebbe stata Natalia a denunciare di essere stata abbandonata. Ora si sta cercando di capire se l’abbandono sia avvenuto effettivamente o se sia stata una scelta di Natalia di allontanarsi dalla famiglia.