Cosa succede al tuo corpo quando bevi acqua e zucchero e come può aiutarti (3 / 3)

Mentre tutti i carboidrati aiutano a ripristinare i livelli di energia durante l’esercizio, è la velocità con cui viene ripristinata l’energia che fa davvero la differenza durante un allenamento intenso.

La maggior parte delle bevande per sportivi contengono combinazioni di glucosio che possono effettivamente causare disagio significativo in quanto vengono assorbite dall’intestino.

Gli scienziati hanno scoperto che gli atleti che hanno consumato acqua zuccherata hanno sperimentato un recupero più veloce e agevole di quelli che consumavano bevande energetiche.

 

Quindi, se stai facendo una maratona o semplicemente hai bisogno di sentirti meglio, in realtà è meglio sostituire le bevande zuccherate acquistate in negozio con una semplice acqua zuccherata fatta in casa.

Qual è il momento migliore per consumare acqua zuccherata?

Ci sono un certo numero di situazioni in cui non è solo sano ma necessario per aumentare l’assunzione di carboidrati:

Prima, durante e dopo gli allenamenti in palestra (o a casa)
Durante un’attività ad alta intensità come trekking, mountain bike, pattinaggio su rotelle e altro ancora Quando si verificano lunghi intervalli tra i pasti
Ogni volta che hai bisogno di una carica

di energia veloce senza gli effetti di sentirsi pieni

 

Assunzione consigliata di acqua zuccherata

L’acqua zuccherata, come tutti i dolci, è destinata ad essere consumata con moderazione.

Per gli allenamenti di resistenza come il ciclismo, è meglio consumare 7 cucchiai di zucchero all’ora. Si consiglia di mescolare circa 1,5 cucchiai con una tazza di acqua.

 

Per allenamenti meno intensi, potrebbe essere saggio ridurre la quantità a metà.

Se non stai facendo esercizio e hai solo bisogno di una rapida ripresa durante il giorno, si consiglia di consumare non più di 2 cucchiaini da tè per tazza d’acqua.

Rischi del bere troppa acqua 

Se è vero che per sopperire al caldo, all’afa, alle temperature davvero elevate dell’estate, occorre bere acqua,  va precisato che anche quest’abitudine va adottata con moderazione, per evitare di andare incontro a conseguenze davvero inaspettate e spiacevoli. Tra i sintomi di un‘eccessiva idratazione, troviamo  mal di testa e nausea, dunque  sintomi  più comuni e meno preoccupanti. Se però, si beve davvero troppa acqua,  l’iperidratazione va a influire negativamente sullo stato mentale e, nel peggiore dei casi, porta a convulsioni, spasmi muscolari, svenimenti. Logico che prevenire è meglio che curare ma in presenza di campanelli d’allarme come quelli summenzionati, riducete l’acqua che bevete, regolarizzandovi. In extremis, al persistere della sintomatologia, rivolgetevi al curante.