Commuoversi guardando film e serie tv è segno di una grande forza emotiva (2 / 2)

Le persone empatiche sono in grado di immedesimarsi talmente tanto in una storia da viverla come se fosse reale. Il dolore che prova qualcuno, anche se simulato, viene fatto proprio. Per tale motivo è molto raro che una persona empatica possa far male a qualcun altro dato che poi quel dolore si riverserà su se stessso.
Purtroppo viviamo in una società che sottovaluta ancora troppo l’importanza di esprimere le proprie emozioni. 

Anzi, spesso capita proprio che vengono pubblicizzati e messi in pratica modelli educativi volti a nascondere le proprie emozioni, sopprimere i propri sentimenti per non mostrare un punto debole agli altri. Il pianto è vissuto ancora come un momento di cui vergognarsi.Tuttavia, piangere è uno dei modi in cui il nostro corpo esprime gioia, tristezza, dolore; in cui dà libero sfogo alla propria anima.

In realtà l’empatia è una parte essenziale dell’intelligenza emotiva, una dote tipica dei grandi condottieri e delle persone che ottengono molto successo. Al giorno d’oggi sentimenti come la pietà, come il tanto chiacchierato “buonismo” sono stati messi al bando, nascosti dietro una cotre di cinismo che risponde solo ai bisogni personali, lasciando fuori quelli della comunità. E tutto questo finisce con l’influenzare anche le persone empatiche, che assorbono i sentimenti negativi di chi gli sta intorno e finiscono con l’assumere atteggiamenti simili.