Camminare aiuta a mantenere il cervello sano: allevia la tristezza e lo stress (2 / 3)

Harvard Health ha riferito che diversi studi hanno scoperto che solo venti o trenta minuti di esercizio aerobico quotidiano hanno migliorato la funzione cognitiva complessiva. I partecipanti allo studio che hanno partecipato ad attività aerobiche, come camminare, hanno ottenuto risultati migliori nei test e hanno avuto un tempo di reazione più rapido e preciso. Come tutte le forme di esercizio, camminare incoraggia il cervello a rilasciare endorfine, un neurochimico che aumenta la tua salute mentale, diminuisce la tua sensibilità allo stress e al dolore e può anche farti sentire euforico.

Un’indagine del 2018 condotta nel Regno Unito ha rilevato che le donne impiegano solo dieci minuti di esercizio per sentire questa “corsa” di endorfine che stimolano l’umore. Fare quotidianamente una camminata è anche un grande incoraggiamento morale. Non puoi fare a meno di sentirti orgoglioso di te stesso quando conquisti il ​​tuo obiettivo quotidiano. Queste endorfine ti conferiranno potere in altre aree della tua vita sia a livello personale che professionale.

 

Science Daily spiega che il Brain-Derived Neurotrophic Factor, ovvero BDNF, è una proteina che è “essenziale per lo sviluppo e la sopravvivenza neuronale, la plasticità sinaptica e la funzione cognitiva“. In poche parole, è estremamente importante per la salute del tuo cervello e la disregolazione del BDNF è in realtà associata a disturbi neurodegenerativi, come la malattia di Alzheimer.

Come rilevato da uno studio pubblicato a gennaio, camminare per trenta minuti a “intensità moderata” ha aumentato la produzione di BDNF nel cervello dei pazienti post-ictus.