Artista realizza ritratti della sua famiglia, mostrando che la felicità è nelle piccole cose (2 / 2)

Proprio osservando i suoi familiari ed altri contesti nei quali l’amore la faceva da padrone, Pascal Campion ha trovato l’ispirazione per disegnare queste tavole che rappresentano realtà spesso quotidiane, giocose, complici e che trasudano al contempo d’amore. Ma sarebbe riduttivo definire la felicità solamente come l’avere accanto persone che ci amino davvero: quella è indubbiamente una delle sfumature più note ed apprezzate della felicità, ma non è la sola. Come si diceva in apertura infatti, il concetto stesso di felicità è trasversale e può comprendere moltissime situazioni differenti.

Così Pascal ha ampliato il suo lavoro per tentare di scorgere quali siano davvero quelle occasioni nelle quali il nostro cuore si riempie davvero di gioia, e ci sentiamo esattamente dove vorremmo essere e nel momento che vorremmo vivere. Anche i nostri animali domestici, ad esempio, possono regalarci dei momenti meravigliosi di felicità impagabile. Vederli scodinzolare o miagolare, magari distendersi sotto la finestra alla ricerca del minimo spiraglio di sole come un questo caso, può regalare attimi intensi, pregni di un amore diverso ma non meno nobile.

Eccoci arrivati all’ultima tavola, forse una delle più belle e significative dell’artista per via del messaggio che trasmette: l’amore è una cosa meravigliosa, ma non è l’unica via per trovare la felicità. Anche camminare per le strade di una città d’inverno, mentre cade la neve e tutto sembra tingersi di magia, può diventare improssivamente un momento impagabile della nostra vita. Questo perché la felicità non deriva da ciò che riceviamo, ma da come ci predisponiamo a riceverlo. In altre parole, gli altri possono innaffiare il seme della nostra felicità per farlo germogliare, ma questo si trova sempre e solo dentro di noi.