Arterie ostruite: i 12 cibi che fanno male al cuore e alla circolazione (4 / 4)

I sette sintomi che indicano le arterie ostruite

L’erroneo convincimento che l’ostruzione delle arterie non sia un problema che va a toccare i giovani, ci porta, spesso, a sottovalutare dei sintomi che, invece, necessitano delle dovute attenzioni e del ricorso ad uno specialista prima che sia troppo tardi.

Gli esperti, a riguardo, hanno stilato un elenco di sette sintomi che vanno considerati, indicativi di un’ostruzione delle arterie in corso. Il primo sintomo è la presenza di dolore alle gambe nel camminare, che potrebbe significare che le gambe non stanno ricevendo un adeguato afflusso ematico, ragion per cui prestate attenzione a quello muscolare o ai crampi alle gambe o alle braccia, che possono localizzarsi in presenza del coagulo o dell’arteria ostruita.

Il secondo sintomo è dato dall’angina pectoris, che si manifesta con la sensazione di tensione, intorpidimento,  bruciore, pesantezza. In questo caso, potrebbe esserci un infarto in corso. Terzo sintomo è la perdita temporanea della vista su un lato. Un blocco completo può portare a ictus.

Quarto sintomo è il mal di schiena, che può indicare arterie ostruite. Quinto sintomo è la mancanza di respiro che si avverte quando le arterie coronarie subiscono danni o patologie. Il cuore non pompa abbastanza per soddisfare le esigenze corporee.

In questo caso è doveroso correre dal medico. Sesto sintomo sono i piedi freddi, causati da una condizione chiamata PDV, ossia patologia vascolare periferica.  In questo caso, le arterie ristrette non consentono che il flusso ematico arrivi correttamente e in modo adeguato alle estremità. Settimo sintomo è legato alla scarsa cicatrizzazione delle ferite o ad un polso debole. In questi casi è sempre opportuno rivolgersi allo specialista.