Amici degli ex? Allora forse siete narcisisti, secondo uno studio americano (1 / 2)

Amici degli ex? Allora forse siete narcisisti, secondo uno studio americano

L’amore è una cosa meravigliosa, finché dura. Ma quando inizia a vacillare, spesso i problemi che porta sono più o meno diametralmente opposti rispetto alla felicità che aveva procurato, sia sotto il profilo qualitativo che sotto quello quantitativo. Le rotture sono infatti spesso traumatiche, tant’è che quando si viene mollati dal proprio compagno o dalla propria compagna sono spesso e volentieri gli amici quelli che si sobbarcano il compito di tirarci su di morale. E’ proprio in casi di quel genere che comprendiamo bene perché l’amicizia sia una delle cose più belle del mondo.

Però cosa succede se l’amico o l’amica alla quale ci rivolgiamo è un nostro o una nostra ex? O se addirittura la persona alla quale ci rivolgeremo in futuro in quelle vesti sarà proprio quella che, quel giorno, ci spezzò il cuore? Potrà sembrare un controsenso, ma in realtà si tratta di situazioni che avvengono di frequente: l’amicizia tra ex non è affatto una chimera come invece molti sono portati a pensare. Certo dipende da molti fattori, prima di tutto dal rapporto precedente, dalle persone coinvolte, da eventuali interessi in comune di qualsivoglia genere eccetera.

Sta di fatto che se è vero che per molte persone anche solo l’idea di rimanere in amicizia con il proprio ex o la propria ex sia un’eresia in piena regola, d’altronde c’è chi riesce in questa impresa in maniera più che soddisfacente. Non solo: in alcuni casi sono proprio gli ex le persone che in un modo o nell’altro sanno rimanerci più vicine, certo dipende ovviamente da tutti i fattori già visti in precedenza. Ma non tutti vedono queste dinamiche sotto una luce positiva.