8 principi di una sana nutrizione che rendono il Giappone un modello globale per le diete sane (3 / 3)

Questo principio si basa sul rispetto per la natura e consiglia il consumo di ingredienti freschi che sono disponibili in base alle stagioni, contengono pochi grassi e garantiscono una dieta equilibrata. 

I giapponesi sono stati a lungo venerati e studiati per la loro lunga aspettativa di vita, che è superiore a quasi ogni altra parte del mondo. Allora perché la dieta giapponese è così salutare e cosa mangiano? Quali sono i benefici della dieta tradizionale giapponese?

La dieta tradizionale giapponese è in gran parte fresca e non elaborata, con pochissimi cibi raffinati o zucchero.

Uno studio recente del British Medical Journal ha rilevato che coloro che si

 

attardavano maggiormente alle linee guida alimentari giapponesi, una dieta ricca di cereali e verdure, con quantità moderate di prodotti animali e soia ma con latte e frutta minimi, avevano un rischio ridotto di morire presto ed avere problemi cardiaci o ictus.

Poiché la loro dieta è tradizionalmente basata sulla soia e pesce, questo può anche svolgere un ruolo significativo in questo ridotto rischio di malattie cardiovascolari. I giapponesi hanno anche i più bassi tassi di obesità tra uomini e donne, nonché una lunga aspettativa di vita.

Okinawa, nel Giappone meridionale, ha il più alto numero di centenari al mondo e il più basso rischio di malattie legate all’età (ad esempio diabete, cancro, artrite e morbo di Alzheimer). Questo è stato in parte attribuito alla loro dieta tradizionale giapponese, che è a basso contenuto di calorie e grassi saturi ma ricca di sostanze nutritive, in particolare fitonutrienti come antiossidanti e flavonoidi, che si trovano in diverse verdure colorate. Questo include anche fitoestrogeni, o estrogeni vegetali, che possono aiutare a proteggere dai tumori ormono-dipendenti, come il cancro al seno.