8 metodi efficaci per dire ‘no’ senza sentirsi in colpa. (2 / 3)

Mostra compassione. Se sei in macchina con un’amica e lei ti chiede di aiutarla con i preparativi del matrimonio ma tu proprio non puoi, non dire di sì controvoglia per poi pentirti di averlo fatto e di non avere tempo per le tue faccende. Dille la verità in maniera molto gentile e le cose andranno meglio: “Senti, capisco che è un lavoro enorme, ma davvero non posso aiutarti. Mi dispiace”. Magari augurale anche buona fortuna: in questo modo il rifiuto farà meno male di un ‘No’ secco.

Spiega sempre i motivi del rifiuto. È sabato pomeriggio, sei a casa di un’amica quando a un certo punto lei ti chiede di prestarle quel tuo vestito rosso così bello per la festa di stasera. Tu sei GELOSISSIMA di quel vestito e non lo presteresti nemmeno per 100mila euro. Invece di dire “Sì certo” e poi passare il sabato sera con l’ansia di come l’amica sta trattando il tuo vestito, dille: “Non posso. È speciale per me, non lo presto a nessuno”. La sincerità è un valore importante!

Aggiungi dei ‘complimenti’ e delle belle parole al tuo rifiuto. Se un amico ti chiede di andare al cinema con lui ma ci siete già stati la settimana prima, non dare risposte del tipo: “Di nuovo al cinema? Ok, andiamo”. Meglio: “Ehi, grazie dell’invito, apprezzo molto, ma stasera non posso”. Alternative: “Grazie per avermi pensato”, “Apprezzo che sono stato il primo a cui l’hai proposto”. In questo modo il ‘no’ sarà più piacevole da incassare e non lo si prenderà sul personale.