6 piccole, commoventi storie riguardanti il vero amore. Provate a non piangere! (1 / 2)

6 piccole, commoventi storie riguardanti il vero amore. Provate a non piangere!

Alcune persone hanno voluto condividere piccoli momenti di vita, attimi apparentemente insignificanti ma che hanno cambiato per sempre le loro esistenze ed il loro modo di concepire la vita stessa. “Mi è capitato di aiutare una signora anziana a portare a casa la spesa – ha raccontato un ragazzo – la vedevo in difficoltà con le borse così mi sono offerto di darle una mano. Mi disse che doveva fare in fretta perché suo marito la stava aspettando a casa. Quando arrivammo alla porta, venne ad accoglierci un cane e poi ci raggiunse un vecchio uomo quasi completamente cieco che portò le borse in casa. Mi ringraziarono, ed io pensai a tutte quelle volte che fui così pigro da non accompagnare la mia fidanzata a casa dal supermercato o dalla stazione. Mi sentii davvero una m…”.

“Persi una gamba quando avevo 19 anni, uscivo con una ragazza della quale ero molto innamorato. Lei mi disse che sarebbe andata a lavorare all’estero per aiutarmi a pagare le spese mediche, ma io non le credetti: c’era qualcosa che mi fece dubitare nelle sue parole e nei suoi atteggiamenti. Così la lasciai, spiegandole che sarebbe stato meglio per lei rifarsi una vita con qualcun altro. Diversi mesi più tardi il campanello di casa mia suonò, e c’era lei ad aspettarmi. Aveva davvero aiutato la mia famiglia con i soldi guadagnati durante quel periodo. Da quel momento non ho mai più dubitato di una sua singola parola“.

“Quando mia sorella si sposò con il suo attuale marito, non lo vedevo affatto di buon occhio: in casa era sempre pignolo su tutto, specialmente sul cibo, sembrava non gli andasse mai bene nulla. Dire che fosse antipatico è dire poco. Ma un giorno andai a trovarli a casa loro, lei aveva cucinato del fegato per cena e lo sentii dire che era fantastico. Lì per lì mi stupii, io non lo trovavo così straordinario. Ma cambiai idea su di lui solamente dopo che seppi che non amava il fegato, specialmente cucinato in quel modo, semplicemente amava mia sorella“.