Esistono oggi due tipi di IUD: quello in rame, che grazie agli ioni di quest’ultimo impedisce la sopravvivenza degli spermatozoi e causa piccole reazioni infiammatorie che rendono l’utero stesso inadatto alla gravidanza e quello al progesterone, che con il rilascio di questo ormone altera l’endometrio ed impedisce all’ovulo di annidarsi correttamente. Come potete agevolmente constatare, stiamo parlando di un modo molto incisivo e complesso, che richiede l’intervento preciso ed accurato del personale medico specializzato.
Il quinto ed ultimo metodo contraccettivo che non comprende l’utilizzo del preservativo consiste nella chiusura delle tube di falloppio, una precauzione drastica che viene adottata solamente nei casi più particolari in quanto prevede la sterilità permanente della donna: analogamente alla vasectomia non reversibile infatti, una volta effettuato questo processo non si potranno più avere figli mediante normali rapporti sessuali. Questa scelta può dunque essere fatta solo qualora non si vogliano mai più avere bambini. La sua irreversibilità fa si che non si possa più porre rimedio in futuro.
Queste cinque tecniche che vi abbiamo appena presentato sono perfettamente alternative all’uso del profilattico e si possono rivelare molto utile nel prevenire gravidanze indesiderate. Dovete comunque tenere ben presente che ciascuna ha una portata ed un’affidabilità specifica. In particolare le prime due tecniche sono decisamente meno incisive, ma allo stesso tempo anche meno sicure delle ultime tre. In definitiva, tutto dipende dal vostro personale obiettivo e da quanta importanza attribuite alla prevenzione della gravidanza.
