5 modelli di reggiseni dannosi per la tua salute e 9 sicuri (3 / 3)

I tipi di reggiseni che possono farti male:

 

Reggiseno senza supporto

Un reggiseno che si adatta correttamente e ha un buon supporto terrà a bada il collo e il mal di schiena. I tuoi seni hanno un peso proprio, quindi se non sono ben supportati da un reggiseno ben aderente, allora i muscoli del collo e della schiena avranno un lavoro extra da fare e ti faranno sapere.

 

Reggiseni inadatti

Il tuo reggiseno dovrebbe adattarsi correttamente, altrimenti, puoi sviluppare diverse reazioni cutanee o problemi di salute. Se un reggiseno è troppo grande per te, l’attrito tra il tessuto e la pelle può causare irritazioni.

Indossare un reggiseno troppo piccolo perché possa adattarsi più strettamente potrebbe irritare la pelle o peggio. Alcune ricerche collegano i reggiseni stretti a una cattiva circolazione del sangue e persino al cancro al seno.

 

Reggiseni in tessuto sintetico 100%

Le tossine che vengono utilizzate per fabbricare vestiti rimangono in esse più a lungo di quanto si pensi. Poiché il tuo seno è una delle parti più sensibili del corpo femminile, dovresti prestare particolare attenzione ai materiali del tuo reggiseno. Il cotone può essere un pò rigido e non consente movimenti quotidiani, quindi puoi mescolarlo con un altro tessuto sintetico per adattarlo alla tua routine quotidiana, ad esempio lo spandex.

 

Reggiseni appiccicosi

Reggiseni appiccicosi attaccati al tuo seno con l’aiuto della colla. Quelle sostanze chimiche non dovrebbero essere in contatto con la tua pelle. Inoltre, l’aderenza è talmente stretta che non dà la possibilità alla tua pelle di respirare. È ancora peggio se hai la pelle sensibile poiché la colla, il sudore e la bassa traspirabilità possono far reagire la pelle con eruzioni cutanee pruriginose e sgradevoli.

 

Reggiseni di plastica

I reggiseni di plastica sono uno dei peggiori tipi di reggiseni perché non solo  sono scomodi, fanno il suono di una bottiglia di Coca-Cola accartocciata ad ogni movimento che fai. E dimentica la traspirabilità: saluta le eruzioni pruriginose!