129 anni, è la donna più anziana del mondo: “Sono stata infelice ogni giorno della mia vita” (2 / 2)

Istambulova ha continuato a spiegare la sua esperienza con le guerre, dopo averne vissute diverse a suo tempo e questo la rende certa che la sua vita “non sia stata felice”.

“Sono sopravvissuta alla guerra civile russa, dopo la rivoluzione bolscevica, alla seconda guerra mondiale, alla deportazione della nostra nazione nel 1944 ed ho vissuto due guerre cecene”, ha detto.

“Ricordo i carri armati con i tedeschi che passavano da casa nostra. Era spaventoso, ma ho cercato di non guardare, ci siamo nascosti in casa.”.

 

Racconta che la sua vita in Kazakistan è stata la più dura. Quando erano in esilio, vivevano anche in Siberia ma in Kazakistan ha compreso come i kazaki li odiavano. Ha sognato ogni giorno di poter ritornare a casa sua, lavorare nel suo giardino l’ha aiutata a liberarsi dai pensieri tristi ma nonostante ciò, la sua anima ha sempre voluto ritornare a casa sua.

 

Istambulova è in salute, è in grado di camminare, mangiare da sola ma la sua vista non è più quella di prima.

 

“Guardando indietro alla mia vita infelice, vorrei essere morta quando ero giovane. Ho lavorato tutta la mia vita, non ho avuto tempo per il riposo o l’intrattenimento. Scavavo il terreno o piantavo i cocomeri”. Quando lavorava, le sue giornate scorrevano senza che lei le vivesse totalmente, è semplicemente andata avanti.

In Russia, secondo gli enti statali, ci sono 37 persone con un’età superiore ai 110 anni ma non è possibile affermare che tutte queste persone, compresa Instambulova, hanno un’età così elevata poche i pochi registri di nascita e documenti dell’epoca sono andati persi.