11 falsi miti che ci impediscono di avere capelli lunghi ed in salute (2 / 2)

Sesto: tagliare i capelli dei bambini non li renderà più duri ed ispidi. Il problema è relativo unicamente alla pigmentazione, poiché tagliando i capelli dei bimbi in tenera età questi cresceranno con una pigmentazione più simile a quella del capello adulto, ma non cambieranno rigidità né spessore. Settimo: la cheratina non rinforza i capelli. Si tratta di un prodotto che può farli apparire più lucenti ed in salute, ma alla lunga rischia di distruggere la struttura dei capelli, pertanto è opportuno evitare di usare frequentemente prodotti alla cheratina.

Ottavo: le bionde non hanno meno capelli rispetto alle more. Anzi, è vero l’esatto contrario! Le ultime ricerche in merito hanno confermato che le persone bionde hanno il maggior numero di capelli, ma sono anche più sottili. Di contro le persone rosse sono quelle con meno bulbi piliferi a disposizione, ma anche con i capelli più robusti e voluminosi che forniscono l’apparenza di chiome foltissime. Nono: trecce e code di cavallo non agevolano la caduta dei capelli, a meno che non si stressino i capelli nel tirarli eccessivamente.

Decimo: la forfora non è contagiosa, si tratta di una diceria popolare che al giorno d’oggi è stata quasi completamente estinta, grazie alla consapevolezza proveniente dagli studi clinici effettuati in merito. La forfora può dipendere infatti dalla scarsa igiene o da problematiche ormonali o di stress, ma non passa da un individuo ad un altro. Undicesimo ed ultimo mito da sfatare: i capelli femminili e maschili non sono affatto diversi, hanno le stesse identiche strutture genetiche. Tutto dipende da come li pettiniamo e li trattiamo. Viceversa, è vero che l’alopecia tende a colpire più gli uomini rispetto alle donne.