10 storie che ti dimostrano che non hai bisogno di un supereroe quando c’è Papà al tuo fianco (2 / 3)

La maggior parte della gente lo guarda con disprezzo e si chiede come questo spaventapasseri possa allevare un bambino, cioè io. Ma posso dirti che quando ero un bambino, questo “pazzo” mi ha portato nei musei e nei teatri e non gli importava della reazione degli altri al suo aspetto. Ha trovato insegnanti privati ​​per me e ha imparato il francese dalle canzoni di Edith Piaf con me. Ha ascoltato il mio zoppo modo di suonare quando stavo imparando a suonare il violino e lui mi ha insegnato a suonare la chitarra.

 

Mi ha aiutato a scegliere i miei primi tacchi alti, mi ha insegnato le tecniche di autodifesa di base e mi ha accompagnato a concerti di musica rock e classica. Sono incinta adesso e mio padre sta imparando a lavorare a maglia per creare stivaletti caldi e sciarpe per sua nipote, e sono assolutamente sicuro che mia figlia avrà il miglior nonno del mondo.

 

Mia figlia di 6 anni chiede:
– “Mamma, cosa significa ‘mamma’?”
Comincio a spiegarle l’Egitto, i faraoni e così via, ma vedo che non capisce nulla di quello che sto dicendo.
– “Va bene, vai a chiedere a tuo padre”, dico.
– “Papà, cosa significa una ‘mamma’?” Chiede.
– Papà risponde, “Un uomo secco!”
– Lei dice “Aah, ora vedo”.

Quando ero un bambino, mi stendevo sulla strada ghiacciata e lasciavo che mio padre mi trascinasse per la gamba. Mio padre rideva e diceva che si sarebbe vendicato più tardi. Sono cresciuto. Era il compleanno di mia madre e ho incontrato mio padre fuori per comprare dei fiori per lei. Li abbiamo comprati e stavamo tornando a casa quando mio padre improvvisamente si distese sulla strada ghiacciata, allungò la sua gamba verso di me e disse, “trascinami a casa, figliolo, è il tuo turno ora.” Così lo trascinai fino in casa con i fiori in una mano e la gamba nell’altra. E mio padre era così felice che alla fine riuscì finalmente a vendicarsi di me!