Va in ospedale a partorire ma quello che accade è agghiacciante (2 / 2)

La piccola Grace è nata prematura, alla 23esima settimana di gestazione e, nel giorno in cui è venuta mondo, pesava solo un chilo. E’ stata la madre, Mary Parkins, attraverso una serie di post e foto su Instagram, a documentare la crescita progressiva del suo scricciolo che, col passare dei giorni, ha visto notevolmente migliorare le sue condizioni di salute, dato che i parametri si sono decisamente stabilizzati.

La bimba ha raggiunto i 5 chili di peso, essendo fuori pericolo e la stessa mamma Mary le ha dedicato un commovente messaggio: “Buon complimese, piccola! Non posso credere quanto tu sia cresciuta in così poco tempo! Siamo così fortunati ad essere i tuoi genitori”.  Grace è stata una grande guerriera, nonostante per gli esperti del settore coloro che, come lei, nascono alla 23esima settimana di gestazione hanno solo il 13% circa di possibilità di sopravvivenza.

La mamma ha descritto il lungo e complesso percorso della sua piccola grande guerriera, dai giorni bui in terapia intensiva, alle numerose trasfusioni di sangue, sino all’ittero. Nonostante tutti questi ostacoli, Grace tiene duro, guadagna peso, è fuori dall’incubatrice   i suoi genitori non vedono l’ora di poterla portare a casa.

Iolanda Minoli, primario emerito di Terapia intensiva neonatale e direttore scientifico della Medicina Perinatale dell’Ospedale universitario San Giuseppe, ha dichiarato che la prematurità non è una malattia e che i bimbi che nascono pretermine non devono essere curati sistematicamente con farmaci, come antibiotici e cortisone, ma che è necessario accompagnarli con la migliore, graduale alimentazione.

L’importante è fare sì che, con attenzione, pazienza e nutrimento, il piccolo possa essere accompagnato nelle prime fasi della sua vita come se fosse ancora nella pancia della mamma”, ha aggiuntoNel 2013 la dottoressa ha pubblicato, insieme a tre colleghi nordamericani, la storia clinica di tre neonati che pesavano complessivamente 1100 grammi e i bambini sono stati monitorati sino a 20 anni, con ottimi risultati. Il miracolo della vita non smette di riservarci sorprese. E Grace, assieme a tutti i guerrieri, ne sono un esempio lampante.