Uccide le due figlie di 9 e 11 anni e poi si toglie la vita, la motivazione choc (2 / 2)

Il caso di cui vi parlerò sta sconvolgendo la Spagna e tutti gli utenti che si sono imbattuti, anche per pura casualità, in questo triste accadimento, avvenuto a Quintanar del Rey, comunità autonoma di Castiglia-La Mancia. C’è una donna di nome Paola, agente della Guardia Civil, che ha ucciso le sue due figlie, per poi togliersi la vita e il motivo è agghiacciante.

Paola e l’ex marito Santiago non andavano più d’accordo da ormai diverso tempo, sino a prendere la decisione più drastica e, indubbiamente, più sofferta: quella di lasciarsi, divorziando. Con la sentenza che ha posto fine definitivamente al loro matrimonio, è stato stabilito l’affidamento delle due figlie minorenni della coppia, Iris e Lara, rispettivamente di 9 e 11 anni, proprio a Paola.

La donna, con le sue figlie, pur contro la volontà dell’ex marito, che soffriva fortemente la lontananza, si è trasferita a Algeciras, in Andalusia. A dividere Paola dall’ex c’erano ben 600 chilometri di distanza. Una decisione, quella di trasferirsi così lontano, presa dall’agente della Guardia Civil, chiedendo alle figlie di non comunicare, per nessun motivo, al papà, dove sarebbero andate a vivere.

Ma le bambine, che non conoscono la malizia, molto ingenuamente, nel parlarne con il padre, gli hanno detto tutta la verità. Così l’uomo, preoccupato, si è attivato per cercare un legale che potesse rivedere la decisione, in modo da ottenere l’affidamento condiviso. Purtroppo il tempo gli ha remato conto, in quanto il 15 dicembre i cadaveri della ex moglie e delle due figliolette sono stati rinvenuti dagli agenti. A far scattare l’allarme, una collega della stessa donna che non l’ha vista recarsi sul posto di lavoro.

Nel recarsi a casa sua e nel bussare alla sua abitazione, non ricevendo risposta, è entrata, facendo la macabra scoperta dei tre corpi senza vita. Paola ha ucciso le sue figlie, sparandole, e poi, con la stessa arma, la pistola d’ordinanza, ancora in pugno al momento del ritrovamento, si è suicidata. Il motivo di questo duplice omicidio, culminato nel suicidio di Paola, risiederebbe nella rabbia della donna che non avrebbe potuto trascorrere la vigilia di Natale e il Capodanno con le sue bambine, in quanto queste ultime sarebbero state con l’ex marito e i nonni paterni. Una motivazione agghiacciante che dovrà essere vagliata dagli inquirenti, al lavoro per ricostruire l’esatta dinamica e il movente dell’accaduto.