Nel mondo accadono ogni giornofatti più o meno eclatanti, alcuni dei quali colpiscono in particolar modo l’opinione pubblica. Spesso si tratta ad esempio di decessi dovuti a malori improvvisi, una circostanza quest’ultima che in questo periodo sta interessando in particolar modo il nostro Paese, dovemolte persone stanno perdendo la vitatutto ad un tratto. Ma poi ci sono anche altri fatti di cronaca molto gravi, come ad esempio incidenti stradali o omicidi.
Non sempre però idrammi si verificano a causa diun episodio che riguarda un incidenteoppure un delitto, ma ci sono anche tutti quei decessi che avvengono per altre cause, decessi che comunquecolpiscono intere comunitàandandole a sconvolgere completamente. La storia che vi stiamo per raccontare ha provocato un’onda di dolore in una comunità, vediamo che cosa è accaduto.
I genitori non superano il dolore
Secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale due genitori originari della Romania hanno perso il loro figlioletto. Il bimbo è morto in quanto era da tempo malato di cancro al cervello, una tremenda malattia che ogni anno devasta intere famiglie e che provoca tantissimo dolore. Un dolore che questi genitori non sono riusciti a sopportare.
Il dramma ha scosso nel 2019 la città di Costanza, appunto in Romania. I due genitori hanno trovato senza il loroCristian Dimitris Arava di 9 anni. Il bimbo non dava più segni di vita e la coppia di genitori ha capito subito che per lui non vi sarebbe stato nulla da fare. Per questo hanno deciso di compiere un gesto estremo.
La coppia si è tolta la vita: i loro corpi sono stati trovati accanto a quelli del figlio.Il pubblico ministero Sadic Zafer ha detto che pare che sia l’uomo che la donna siano morti nella stessa maniera. Il corpo della donna è stato trovato disteso accanto a quello del figlio coperti da una coperta. L’uomo invece si trovava in cucina. La coppia avrebbe lasciato una lettera di 13 pagine prima di togliersi la vita, lettera in cuii hanno raccontato come abbiano lottato contro lo stress, il dolore e il mal di cuore dal momento in cui al bambino hanno trovato un tumore al cervello.