Sacco nanna: a cosa serve, quale scegliere e alcuni consigli utili

Il sacco nanna è una valida alternativa a lenzuolo e copertina per il bambino. In commercio sono disponibili per taglia, materiali e pesantezza. Ecco quale e come sceglierlo.

Sacco nanna: a cosa serve, quale scegliere e alcuni consigli utili

Proteggere, accudire e assicurare al proprio bambino un riposo sereno, sicuro e comodo è fondamentale per ogni genitore. Il momento della nanna, infatti, è un momento molto importante per lo sviluppo del bambino. Può accadere, che il piccolo rifiuti di andare e letto e di riposare o che abbia un sonno disturbato. Il sacco nanna rappresenta un’alternativa al classico lenzuolino e copertina. È simile, per rendere l’idea, ad un sacco a pelo in miniatura.

Questo sacco è, solitamente, chiuso sul fondo e sui lati ed ha delle bretelle sulle spalle. Alcuni modelli, ricordano una canotta smanicata chiusa alla base. Altri sono più elaborati ma hanno la stessa funzione.

Oltre che acquistarlo già confezionato, sono tante le future mamme o le neo mamme, appassionate di cucito, che lo confezionano personalmente per il proprio bimbo.

Ma perché è utile? A cosa serve questo sacco? Quali sono i vantaggi? Ci sono controindicazioni?  Cosa c’è da sapere? Facciamo chiarezza.

Il bambino riposa dentro il sacco nanna al posto dell'uso di coperte e lenzuola

Il sacco nanna aiuta a far riposare meglio il bambino

A cosa serve il sacco nanna

Il sacco nanna ha tantissimi vantaggi. È una valida alternativa alle classiche lenzuola e copertine con le quali, tradizionalmente, copriamo i nostri bimbi. Tuttavia, può capitare che il bambino si svegli o si agiti perché si aggroviglia in esse. Lenzuola e copertine possono anche impedirgli una corretta respirazione se gli coprono il viso. Secondo alcuni studi, questo sacco previene anche il rischio di Sids (morte in culla). Il piccolo, infatti, non può scivolare sotto le copertine grazie alle bretelle che cingono le sue piccole braccia.

Inoltre, questi sacchi per fare dormire il neonato, lo confortano e lo avvolgono dolcemente dando la sensazione al piccolo di protezione. Il bimbo ha la sensazione di essere dentro la pancia della mamma. Per questo motivo, è anche particolarmente indicato e consigliato per i neonati prematuri.

Quale sacco nanna scegliere?

I modelli disponibili in commercio sono vari. Il più classico e preferito è quello con le bretelle; esiste però anche la versione con le maniche, corte o lunghe, da rimuovere con facilità in base all’esigenza.

Il sacco nanna è disponibile in commercio nella versione estiva ed invernale. Il tessuto e lo spessore cambia in base alla stagione. È importante, infatti, che il bambino mantenga la giusta temperatura del corpo per evitare eccessiva sudorazione o surriscaldamento del corpicino.

Queste sacche sono disponibili anche in misure differenti. In generale, le taglie proposte vanno da 0 a 36 mesi. Sulla scelta della taglia influisce l’età e la lunghezza del bimbo.

I materiali utilizzati per realizzare questa sacca sono il cotone, per i mesi estivi, e le imbottiture per i piumini per i mesi più freddi.

Come scegliere in base alla stagione

L’unità di misura per indicare la resistenza termica del tessuto è il Tog. Più il valore del Tog è alto, più la sacca sarà calda. In generale, un sacco per la nanna per la stagione estiva ha un valore tog compreso tra 0,5 e 1; quello adatto per la primavera e l’autunno è di 1,5 tog. Per l’inverno, sono indicati quelli con valori che si aggirano sui 2,5 tog.

E' indicato e consigliato per i neonati prematuri.

E’ adatto in particolare modo ai bimbi prematuri

Consigli utili

Quando si usa il sacco nanna è importante valutare la temperatura dell’ambiente, sia esso esterno o interno. La temperatura del corpo del bambino non deve subire sbalzi, ma soprattutto non si deve surriscaldare.

L’abbigliamento da fare indossare al piccolo, all’interno del sacco, deve essere adeguato alla stagione. In alcuni casi quando la temperatura lo permette, è preferibile fare indossare delle semplici tutine o body e lasciarlo scoperto.

La cosa fondamentale da non dimenticare è che le estremità del bimbo non devono sudare e devono rimanere fresche.

Come cucire un sacco nanna “fai da te”.

Realizzare un sacco nanna con le proprie mani non è complicato e non richiede grandi “doti” o conoscenze sartoriali.

L’aspetto più importante da tenere a mente è la scelta dei materiali. I tessuti devono essere di qualità e adatti per la pelle delicata del bambino. Si può utilizzare una copertina o un sacco a pelo specifico per bimbi.

Se non si possiede un cartamodello specifico, si può utilizzare una canotta del bimbo o un su pigiamino 4 aumentare la lunghezza dei lati, del collo e delle maniche, di circa 3 cm. Essendo un’alternativa alla copertina e al lenzuolo, il bambino deve stare al suo interno comodo.

Le più esperte, invece, possono sbizzarrirsi, creando dei modelli divertiti, teneri ed eleganti personalizzati.

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