Rimane a casa col nonno, ma quando la madre torna la ritrova così (2 / 2)

Chi abita nel Sud Italia avrà sicuramente sentito parlare di leggende varie legate soprattutto ai defunti. Basti pensare che in alcune zone della Puglia e della Sicilia vi è la credenza che nottetempo le anime dei defunti vengano a far visita nelle case e per questo si lascia spesso la tavola ancora apparecchiata.

Ma quello che è accaduto in una famiglia forse le supera davvero tutte. Secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale, la vicenda in questione riguarda una bambina, la quale mentre era con il nonno perse la vita. La vicenda in questione ha fatto praticamente il giro del web divenendo virale.

La bambina, ormai senza vita, era adagiata assieme ad altri corpi molti dei quali si sono conservati in modo naturale: dopo un drenaggio dai liquidi cadaverici mediante scolatura ed essiccazione al chiuso per sette-otto mesi, i corpi sono stati lavati con aceto, disposti all’ aria aperta e, infine, vestiti.

La bambina è praticamente deceduta a causa di una polmonite batterica poco prima che compisse gli anni e per questo quando morì si trovava con il nonno. Ma nel corso del tempo sul conto della bambina si sono diffuse delle leggende abbastanza particolari. Pareva infatti che la bimba si muovesse ancora nonostante fosse senza vita.

Le telecamere di videosorveglianza e, successivamente, alcune sequenze di fotografie scattate ad intervalli di circa un minuto, hanno rilevato che la salma della piccola muoveva le palpebre più volte al giorno. Qualcuno gridava già al miracolo ma alcuni esperti hanno fatto notare che si potrebbe trattare di una illusione ottica.

Gli esperti hanno spiegato che si tratta appunto di una illusione ottica dovuta al cambiamento dell’angolazione della luce durante la giornata, anche perché gli occhi della bambina non sono mai stati perfettamente chiusi. E questo con buona pace di eventuali acchiappa fantasmi.