Quando fare l’ecografia morfologica in gravidanza è uno dei problemi che le mamme, soprattutto alla prima gravidanza, si pongono. Si tratta, infatti, di un esame diagnostico molto importante che la donna in gravidanza deve affrontare in un determinato periodo della gestazione per cui è fondamentale sapere con esattezza le settimane durante le quali sottoporsi all’ecografia morfologica.
Vediamo insieme alcuni dettagli di questo esame, di cosa si tratta, a cosa serve, la differenza tra ecografia morfologica di primo livello e di secondo livello e le nuove esperienze fornite ai futuri genitori dalla visione in 3d del proprio bambino.
Cos’è e quando si fa l’ecografia morfologica
Come detto prima, si tratta di un esame diagnostico molto importante, che va effettuato nel secondo trimestre di gravidanza e nello specifico tra le 19esima e la 21esima settimana di gravidanza. Sarà lo stesso ginecologo che esegue l’ecografia ad individuare la data in cui effettuare questa particolare ecografia, importante quasi quanto la prima ecografia che consente di capire se il bambino si è ben impiantato nell’utero.
È importante riuscire a fare l’ecografia morfologica in questo determinato periodo della gravidanza perché è proprio in queste settimane che il feto è grande abbastanza da consentire al ginecologo di poter valutare la formazione degli organi interni e le loro dimensioni così da individuare con tempestività eventuali problemi ed intervenire quanto prima.
Qualora, però, ci fossero dei problemi individuati dal ginecologo già in una fase precedente all’ecografia morfologica la donna in gravidanza può essere sottoposta ad un’ecografia morfologica precoce, già alla 16esima settimana.
Quando dura l’ecografia morfologica
L’ecografia morfologica è un esame molto complesso durante il quale, come abbiamo detto prima, vengono controllati i vari organi interni del feto e di conseguenza richiede grande attenzione e parecchio tempo. Questo particolare esame, infatti, dura circa un’ora ma nel caso in cui la posizione del feto non sia favorevole per la rilevazione delle misure necessarie al medico questo potrà durare anche di più.
Quali organi controlla l’ecografia morfologica
Durante questo particolare esame vengono esaminati parecchi organi. Eccoli:
- Testa (verranno esaminati gli occhi e la loro conformazione, le labbra, lo sviluppo delle varie aree del cervello, il naso e le orecchie;
- Colonna vertebrale, per escludere malformazioni a carico della spina dorsale;
- Addome, per individuare la totale chiusura delle pareti addominali;
- Cuore, esaminando la regolarità del battito e del flusso sanguigno al suo interno;
- Cassa toracica;
- Organi interni, come polmoni, intestino e stomaco;
- Cordone ombelicale, perché si sia certi che il bambino riceva durante la gravidanza tutte le sostanze nutritive che gli servono per svilupparsi. Alcune anomalie a carico del cordone ombelicale, inoltre, possono essere spia di problemi più seri;
- Arti, sia quelli superiori che inferiori per valutarne la giusta lunghezza.
Con le recenti strumentazioni, inoltre è possibile eseguire un’ecografia morfologica in 3d che consente di vedere con fattezze quasi reali il proprio bambino ed addirittura scattarne una foto, che risulterà molto suggestiva.
L’ecografia morfologica è sicura per il feto?
L’ecografia morfologica è un esame che, va detto, va realizzato da personale esperto ed all’altezza del loro importante compito. Se svolto da personale specializzato è un esame che non rappresenta un pericolo per il feto, ma che sarà importante per poter identificare eventuali malformazioni o problemi congeniti, su cui intervenire in maniera tempestiva.
Differenza tra ecografia morfologica di I e II livello
L’ecografia morfologica di primo livello è quella di cui abbiamo parlato fino a questo momento ed è quella che si svolge di routine. Nel caso, invece, in cui venissero riscontrate delle anomalie il medico indirizzerà la futura mamma ad un approfondimento, ovvero ad un’amniocentesi o a quella che si chiama ecografia morfologica di secondo livello, che viene eseguita da specialisti del settore con una strumentazione molto sofisticata che consente di poter individuare al meglio il problema e valutarlo scrupolosamente.
L’ecografia morfologica è attendibile?
Il risultato dell’ecografia morfologica, se svolta con tutti gli scrupoli e l’attenzione del caso, consente di poter individuare ben il 60% delle malformazioni possibili. Alcune malformazioni, però, potrebbero non essere visibili in questa fase perché a carico di parti dell’organismo del feto che devono ancora svilupparsi. Costituisce comunque un ottimo esame diagnostico.
Costo dell’ecografia morfologica
Se l’ecografia morfologica viene effettuata in ospedale, essendo un esame previsto dal servizio sanitario nazionale, non si dovrà sostenere alcun costo. Se, invece, ci si rivolge ad uno studio medico privato allora la spesa oscilla dalle 100 alle 200 euro, a seconda dell’onorario dello specialista che esegue l’esame.