Una storia che ha sempre tenuto con il fiato sospeso milioni di italiani, quella della piccola Denise Pipitone. Una storia che, ad oggi, non ha trovato una soluzione ma che ognuno di noi spera possa concludersi positivamente.
Denise, una splendida piccolina che dallo sguardo vispo, dai grandi occhioni curiosi, dal carattere dolcissimo e peperino, non aveva ancora compiuto 4 anni quando è scomparsa da Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, senza lasciare più traccia.
Per comprendere a fondo la storia di Denise, bisogna fare un salto indietro nel tempo, riavvolgere il nastro a quel 1 settembre 2004 quando, alle 11.40, la bambina è scomparsa davanti alla casa della nonna materna Francesca Randazzo, a Mazara del Vallo, mentre gioca con i cuginetti.
Da allora gli inquirenti hanno iniziato a tracciare diverse piste investigative, che sono state tutte puntualmente scartate, da quella dei nomadi, al traffico di organi umani, da quella della pedofilia, fino ai seguaci delle messe nere.
Eppure, in tutto questo susseguirsi di piste, depistaggi, cose non dette, in tutto questo marasma che, ad oggi, rende il caso di Denise Pipitone un giallo, spunta una bellissima notizia e proviene proprio da lei…