Omicidio Loris: il padre del piccolo rivela nuovi dettagli su Veronica Panarello (2 / 2)

Era il 29 novembre 2014 e la cronaca nera italiana fu scossa dal terribile omicidio del piccolo Loris Stival, 8 anni, ritrovato senza vita a Santa Croce Camerina, in provincia di Ragusa, in un canalone. A riconoscerlo è la madre Veronica Panarello, che ne aveva denunciato la scomparsa poche ore prima, condannata a 30 abni di carcere per la morte del figlio.

Le affermazioni della Panarello, ritenute non veritiere e calunniose le sono costate, in Cassazione, la condanna definitiva a 30 anni. Il processo ha infatti accertato che solo la Panarello si trovava in casa al momento del delitto e che solo lei avrebbe caricato il corpicino in auto (che aveva parcheggiato in garage, contrariamente alle sue abitudini, anche se per una breve sosta a casa) abbandonandolo poi nel canalone, dove venne ritrovato intorno alle 17.

Proprio in quei giorni, mentre tutti si affannavano alla ricerca di Loris, la cui scomparsa era stata denunciata dalla madre che era andata a prenderlo a scuola, la stessa Panarello, si sarebbe preoccupata più di organizzare la vacanza di famiglia con il marito che di pensare a che fine avesse fatto il suo bambino.

Queste le agghiaccianti dichiarazioni del padre di Loris, Davide Stival, ormai da tempo ex marito della donna. L’uomo, intervistato nel corso della trasmissione tv “Quarto Grado” e ritrasmessa, all’epoca, da Barbara D’Urso a “Pomeriggio Cinque”, ha dichiarato: “Nei giorni dopo la scomparsa di Loris, Veronica continuava a chiedermi di partire per un viaggio”. 

Davide Stival ha confermato che in quelle ore la moglie di concitata ricerca del piccolo Loris, l’ex moglie avrebbe più volte insistito per un vacanza: “Mi diceva al telefono: ‘Dobbiamo farci un viaggio appena ritorni, dobbiamo andare via’. David, in quei giorni. era fuori per il suo lavoro e stava rientrando a Santa Croce Camerina, nel Catanese, dopo essere stato informato della scomparsa del figlio. L’uomo ha aggiunto: “Io invece le chiedevo ma Loris dove sta? Lo avete trovato? E lei rispondeva: no lo stiamo ancora cercando’”. David non vuole più sapere niene di lei e che, indipendentemente dagli anni di carcere che le sono stati dati, nessuno gli ridarà mai il suo amato Loris, la cui vita è stata stroncata il 29 novembre 2014 dalla madre che lo ha strangolato.