Premettendo che la nascita di un figlio non è come nei film, così fiabesca, semplice, da sogno; diciamo come stanno realmente le cose. Si tratta, per molte donne, di un momento di fortissimo stress e dolore. Un’esperienza indimenticabile sia in senso buono, che in senso negativo, per la sofferenza patita.
Diventare nonna per la prima volta è un’emozione altrettanto unica, ma questo non dovrebbe arrogare alla suocera il diritto di voler essere, a tutti i costi, presente al momento del parto. La storia di Julia e Steven è davvero molto forte. Julia, alle prese con il primo parto, desiderava che ad assistere ci fossero solo sua madre e suo marito.
Questa scelta non è andata giù alla suocera che si è sentita offesa dall’atteggiamento di Julia. suocera, arrivando a dire di ” essere stata considerata come una nonna di seconda mano, non sufficientemente degna di assistere in diretta alla venuta al mondo del proprio nipote”. La donna, furiosa, ha rimarcato di essere un’infermiera in pensione con un’esperienza di quasi 40 anni alle spalle, sentendosi devastata dalla decisione della nuora.
Ha ritenuto ingiusta la scelta di Julia, che ha più volte richiesto l’intervento del figlio in modo da poter cercare di convincere la moglie a cambiare decisione. Steven, comprendendo lo stato emotivo della moglie, prossima al parto, ha preso le sue difese, dicendo alla madre di non essere insistente ma, al contempo, rassicurandola sul fatto che avrebbe visto il nipotino appena nato, il giorno stesso in cui sarebbe venuto al modo.
La suocera, infastidita, ha cercato conforto nei forum dove si è dovuta arrendere alla realtà: quella di tanti utenti che l’hanno invitata a farsi da parte, facendole capire che stava continuando a sbagliare atteggiamento. In un commento si legge: “Stai sbagliando! Non si tratta di te! Vedrai tuo nipote il giorno stesso, pochi attimi dopo. Sarai nella vita di tuo nipote per tutto il tempo in cui vivrai. Non ti viene tolto nulla. Non sei stata snobbata. Esci in corridoio e leggi un libro mentre tua nuora partorisce, non derubarla di questo momento di felicità”. Secondo voi, chi ha ragione: la suocera o la nuora?