“Mia madre era convinta che mia figlia avesse un dono speciale, solo dopo ho capito tutto” (1 / 2)

“Mia madre era convinta che mia figlia avesse un dono speciale, solo dopo ho capito tutto”

Per ogni genitore i suoi bambini sono i più belli e speciali del mondo. Non si tratta di un atto di presunzione ma chi ha messo al mondo un piccolo, desiderandolo follemente ancora prima che potesse emettere il suo primo pianto, non può che dire questo.

In quanti di noi (me compresa) si incantano a guardare il proprio figlio, osservandone lineamenti, smorfie, gesti, specie quando dorme e non può rendersi conto delle nostre premure forse un tantino eccessive?

E’ così bello poter contemplare ciò che il frutto dell’amore ha creato! Premettendo che ogni bambino è a sé, nella sua specialità, e che le etichette non dovrebbero mai sussistere, ci sono dei bambini le cui caratteristiche distintive sono davvero curiose.

Talmente curiose da essere chiamati con dei nomi specifici, volti a contraddistinguerli. Di sicuro in molti ne avranno già sentito parlare ma è un argomento molto delicato e, per certi aspetti, tutt’oggi misterioso.

Mi sono imbattuta per puro caso in un articolo davvero interessante che ho deciso di condividere con chi, per altrettanta casualità, andrà a leggere il mio. Vediamo insieme di cosa si tratta.