Proprio nel giorno della Festa della mamma, quello che celebra la figura materna, che compie il miracolo della vita, negli Stati Uniti si è consumata una vera e propria strage che ha lasciato senza parole tutti coloro che si sono imbattuti in questa storia.
La 38enne Angela Dawn Flores, con l’aiuto del figlio 16enne, ha confessato di aver ucciso gli altri suoi tre figli: la 12enne Natalie, e i suoi gemelli di 8 anni Nathan e Kevin. I fatti sono avvenuti a Woodland Hills, una manciata di minuti prima delle 8:00 del mattino dell’8 maggio 2022. Quando i soccorritori sono giunti sul luogo della strage, non hanno potuto far altro che constatare il decesso dei 3 minori. Non ci è dato sapere come siano stati uccisi. Si sa soltanto che quando i paramedici hanno caricato sulla barella la donna, lei, in stato delirante, avrebbe iniziato a domandare dove fosse la sua Bibbia.
Il motivo che si nasconde dietro il triplice omicidio è davvero assurdo ed è stata la stessa madre assassina a confessarlo agli inquirenti: “Erano posseduti dal demonio“. Questo ciò di cui Angela Dawn Flores era convinta. Per comprendere meglio il contesto nel quale è stata compiuta la mattanza, occorre fare un salto indietro nel tempo, alla notte prima del delitto.
La donna, urlando che la sua famiglia stesse abusando lei, si sarebbe recata nel cortile della vicina, aprendo la Bibbia e accendendo delle candele. Una storia macabra, sottesa dietro motivazioni religiose assurde e infondate, quella che ha portato al triplice figlicidio. La madre assassina, secondo quanto è riportato sul suo profilo Facebook, lavorava nel Kansas City, presso una società di costruzioni, per poi trasferirsi nell’abitazione di Woodland Hills.
Ci viveva da soli 3 mesi ed è lì che ha stroncato la vita dei suoi tre figli più piccoli, con la complicità del figlio 16enne. Entrambi, dopo l’omicidio, avrebbero cercato di fuggire alle forze dell’ordine, trovando rifugio in due abitazioni diverse dello stesso quartiere in cui abitavano da poco, prima di essere rintracciati e catturati dagli agenti di polizia. E’ lo stesso dipartimento di polizia di Los Angeles a far sapere che la 38enne si trova nel carcere femminile di Lynwood, in California, con la sua cauzione fissata a 6 milioni di dollari, mentre suo figlio 16enne, che parrebbe essere il suo presunto complice, è trattenuto senza cauzione a Sylmar Junevile Hall per omicidio.