Naturalmente la donna si è preoccupata innanzitutto di mettere in guarda la giovane figlia dalle cattive intenzioni del ragazzo, a cui avrebbe dovuto rispondere prontamente in un certo modo in caso di avance fuori luogo. Non tutti gli uomini sono così, tuttavia è sempre meglio andarci con i piedi di piombo specialmente in occasione dei primi incontri.
Perciò la madre le spiega per filo e per segno ciò che doveva fare: “Senti, certe volte i ragazzi si approfittano. Devi essere attenta. Se lui cerca di toccarti al seno devi dirgli ‘ci sono le spine che pungono’ e se cerca di toccarti tra le gambe digli “no là c’è un forno che scotta”.
Dopo aver appreso queste preziose indicazioni, la ragazza è più sicura di sè e si ritiene finalmente pronta per questo primo appuntamento. Trascorre la serata con il suo aitante spasimante e, rientrata a casa, corre subito dalla madre per raccontarle come fosse andato l’incontro.
La giovane ha seguito alla lettera tutte le indicazioni della madre e, fiera del suo comportamento, le riferisce di aver seguito tutti i suoi consigli: “Lui voleva toccarmi al seno e allora io gli ho detto: “No, ci sono le spine che pungono”. Poi ha voluto toccarmi tra le gambe e io gli ho detto: “No, questo è un forno che scotta”.
In ansia per l’epilogo di questo appuntamento, la mamma replica: “E allora?”. Ed ecco il colpo di scena inatteso: “L’avra’ cotta per quasi due ore, ma quando me l’ha fatta assaggiare era ancora cruda“. Un fraintendimento bello e buono che la madre non aveva messo affatto in conto.