Le lineette del test di gravidanza che si colorano, l’inizio di un sogno che si sta materializzando, l’attesa di una nuova creatura che presto arricchirà la famiglia, inondandola di gioia e allegria.
I preparativi, la stanzetta con i mobili che profumato di legno nuovo, i pelouche e i primi doni per la piccola in arrivo, le ecografie tridimensionali e 4D per ingannare l’attesa.
Si fa quel che si può per far scorrere più velocemente il tempo e, intanto, ci si immaginano i lineamenti, iniziano i classici interrogativi legati ad eventuali somiglianze col papà o con la mamma.
I futuri genitori sono immersi in una sorta di bolla, fatta di sogni, speranze, desideri, fino a quando le contrazioni aumento e il fatidico momento del parto è ormai alle porte.
Da qui la corsa in ospedale, il travaglio e il primo pianto con cui la nuova arrivata saluta la vita. Cosa ci può essere di più bello e prezioso di tutto questo?