Lacrime e disperazione per la Vip italiana, il dramma improvviso del figlio (2 / 2)

Parlo di Rita De Crescenzo, 44 anni, che vive a Pallonetto di Santa Lucia, vicino Napoli, e che di professione, da circa due anni , fa la tiktoker. Tra balli, canti, con il suo modo di fare partenopeo, esuberante, che le cose non le manda certo a dire, è diventata in breve tempo una vip, tanto da essere molto richiesta in feste private. Purtroppo per lei non ci sono buone notizie familiari. A Rita, come i suoi followers sapranno, le hanno sottratto il figlio Francesco, che lei chiama Checco, per portarlo in una casa famiglia.  Questa decisione è stata presa dopo aver esaminato le condizioni di salute della donna e i suoi precedenti giudiziari.

Sui social la De Crescenzo dichiarava: “Sono stata arrestata con l’accusa di spaccio di droga ma ne sono uscita assolta. Sono stata arrestata per aver parlato al telefono con le mie amiche, che ora si trovano in carcere. Io le chiamavo e chiedevo loro di restituirmi i vestiti. Non posso far nomi, sono state arrestate in tutto sessanta persone. Quelle realmente colpevoli sono tutt’ora in carcere”.

Rita, solo poco tempo fa, aggiungeva questa dichiarazione: “Sono stata arrestata solo per intercezione (ovvero intercettazione) telefonica – ha aggiunto in un secondo momento – In più ai veri colpevoli sono stati portati via i figli, invece mio figlio è a casa con me. Non mi sono saputa esprimere bene. La gente del mio quartiere lo sa, ma nessuno mi ha difeso. Nessuno ha detto che io non ho mai spacciato, che in quella situazione non c’entravo“.

Ora però le cose sono cambiate. I dipendenti del Comune di Napoli hanno ritenuto lo stato di salute di Rita De Crescenzo, non “idoneo”, oltre ad un altro fatto molto importante, come la dispersione scolastica. Il figlio della Tik Toker, infatti, avrebbe accumulato molte assenze a scuola e questo, per gli assistenti, sarebbe indicativo dello scarso interesse della De Crescenzo per l’educazione e l’istruzione di Checco.

Una Rita diversa, insolita, distrutta, in lacrime, quella che è apparsa su TikTok, chiedendo pietà per lei e per suo figlio sino a lanciare un appello alle autorità giudiziarie perché gli venga restituito. In una diretta diversa dalle solite sue divertentissime, ha spiegato: “E’ da diverso tempo che non commetto più errori con la giustizia, ora ho cambiato vita. Suono anche per magistrati e pm. Mi hanno toccato a mio figlio, come si fa a non piangere”. Uno sfogo fortissimo il suo che, da mamma disperata, prosegue: “Non faccio più uso di psicofarmaci da 3 anni, aiutatemi. Ora sto pregando il Signore, ho potuto sbagliare ma ora sto bene. Mi dovete aiutare, portate anche me nella casa famiglia”.