Tancredi, 10 anni, è finito in ospedale a inizio anno. Katia e Ascanio, finora, avevano solo ringraziato lo staff medico che ha preso in cura il figlio, senza addentrarsi nelle motivazioni dell’ospedalizzazione. Poco fa, Katia Pedrotti ha rotto il silenzio, via social, lasciandosi andare ad un annuncio che ha commosso fortemente i suoi followers.
Queste le parole dell’ex gieffina, oggi influencer di successo: “Tancredi sta meglio. Dobbiamo imparare a convivere con una normalità che sarà un po’ diversa, ma che normalità sarà”. Rivolgendosi ai fan, ha avanzato una richiesta ben precisa: “Vi chiedo anche la gentilezza e l’accortezza di non chiedermi: ‘che cos’ha, che cosa ha avuto, cosa è successo?’. Perché in questo momento è importante solo una cosa: che lui stia bene”.
Katia, ora che suo figlio Tancredi è è stato dimesso dall’ospedale, tornata sui social, ha dichiarato : “Ciao, rieccomi qui. Ho deciso di fare questa ‘stories’ nel luogo della nostra quotidianità, ovvero il mio bagno. Volevo ringraziarvi per il quantitativo di messaggi che mi avete mandato negli ultimi 10 giorni. Mi avete scaldato il cuore, ci avete inondato d’affetto e in questo momento sono stati veramente di tanto, tanto aiuto” . Suo figlio sta meglio, questo è quel che conta, e lei deve trovare la forza di fronteggiare le difficoltà che la vita le pone davanti, tornando alla normalità ,quella di moglie, madre, lavoratrice. Comprensibile che chieda anche a chi le vuol bene, di rispettare la sua privacy.
Dal momento che gli haters sono sempre dietro alla tastiera per puntare il dito contro i vip, Katia, proprio rivolgendosi verso di loro, ha detto: “Io ricomincerò col mio lavoro social e chiedo la gentilezza a quelle persone poco sensibili, e forse con un minimo di tatto, di evitare di scrivere il messaggio: ‘Eh, guarda questa, il figlio non è stato bene e lei torna…’. Il lavoro è parte fondamentale della normalità di ognuno di noi. E deve continuare ad andare avanti”.
Katia Pedrotti e Ascanio Pacelli hanno comunque rassicurato i fan, sul fatto che Tancredi, che chiamano Tank, sta meglio, aggiungendo che dovevano recarsi al Bambino Gesù, per cercare di capire cosa fosse successo esattamente e trovare un percorso. Il peggio sembra passato, per fortuna.