Italia, bimbo di 18 mesi muore mentre è in auto con i genitori (2 / 2)

Immaginiamo una coppia di giovani genitori, desiderosi di allargare la loro famiglia. Erano all’apice della felicità per la nascita del loro piccolo Francesco, un meraviglioso bimbo di soli 18 mesi, sino a vivere, in pochi attimi, il peggiore degli incubi.

Cellino Attanasio, una piccola comunità in provincia di Teramo, è letteralmente sotto choc per la prematura ed improvvisa scomparsa di un loro piccolissimo concittadino, Francesco, di poco più di un anno e mezzo, stringendosi al dolore dei suoi genitori, Loris e Cassandra.

Il piccolo, l’11 ottobre, era in macchina insieme ai genitori, di ritorno a Cellino Attanasio, dopo essere stati a Teramo. Tutto ad un tratto, Francesco ha iniziato a piangere e a lamentarsi. La mamma, credendo che avesse fame, ha provato a calmarlo attaccandolo al seno. Un gesto che, chiunque, avrebbe probabilmente fatto al suo posto. Ma, dopo pochi istanti, il bimbo ha perso i sensi.

Travolti dalla disperazione, i genitori, hanno allertato sin da subito il 118. L’automedica è partita per intercettarli, assicurando loro un soccorso più tempestivo, mentre, intanto, loro si sono diretti verso il nosocomio. Inutili la corsa in Ospedale e gli interventi dei sanitari del “Mazzini”, in quanto il piccolo è andato in arresto cardiaco ed è deceduto.

Una tragedia immane, quella verificatasi al rientro da una cena, in una giornata sino a quel momento tranquilla. Sul corpicino è stata disposta l’autopsia, sperando che il medico legale chiarisca la causa della morte. Solo dall’esame autoptico sarà possibile capire se Francesco soffriva di una malformazione congenita che gli si è rivelata fatale.

Il Sindaco di Cellino Giuseppe Del Papa, a nome di tutta la comunità e dell’amministrazione comunale, ha dichiarato: “Una notizia che non avremmo mai voluto ricevere, una notizia che ha sconvolto la nostra comunità. Non riusciamo mai ad abituarci alla morte di un caro, impossibile farlo davanti a quella improvvisa di un piccolo bimbo”, aggiungendo: “È troppo e la vita ci sembra solo ingiusta e cattiva. È difficile sapere cosa dire quando succede l’impensabile, ogni parola appare superflua e inutile. Un abbraccio sincero alla mamma e al papà, ai nonni, agli zii e a tutti i familiari. Da lassù possa dare tanta forza e coraggio a tutti”.