Italia, 3 maestre picchiano e umiliano bambini: arrestate (2 / 2)

Del caso, all’epoca dei fatti, se ne parlò tantissimo, in quanto suscitò una fortissima indignazione in tutti gli italiani. Ai Castelli Romani, proprio alle porte della Capitale, furono arrestate 3 maestre ed una collaboratrice scolastica con una pesantissima accusa: quella di aver picchiato i bambini dei quali si sarebbero dovute prendere cura. Sistematicamente, le quattro. finite in manette, riversavano sui piccoli, tutti compresi tra i 3 e i 5 anni, offese verbali, umiliazioni, sino a schiaffi.

Tornati a casa, i minori manifestavano dei disagi di cui i genitori si sono resi conto. Preoccupati, hanno voluto far luce sulla vicenda per capire cosa determinasse le loro reazioni. In diversi i genitori che si sono accorti della presenza di lividi sul corpicino dei loro bambini, segnalando la cosa ai carabinieri. Le indagini sono scattate immediatamente ed è stato possibile ricostruire cosa accadeva in orario scolastico, passando in rassegna i filmati delle telecamere di videosorveglianza, che mostravano le quattro donne, tutte comprese tra i 55 e i 65 anni, mentre strattonavano e prendevano a schiaffi in testa i minori.

Uno scenario dell’orrore che le ha fatto finire ai domiciliari. Su di loro, l’accusa di sopraffazione sistematica perpetrata nel corso dell’attività lavorativa su bambini compresi tra i 3 e i 5 anni. Questo non è l’unico caso. Episodi simli si sono avuti in un asilo alla Balduina, al Torrino, sull’Aurelia.

Sono storie di piccoli vessati fisicamente e psicologicamente, di piccoli schiaffeggiati con violenza, rimproveramenti aspramente, afferrati con un braccio e sollevati o trascinati per terra e sbattuti su una sedia o su un tappeto o all’interno del dormitorio. Ed ancora, di bambini legati al passeggino senza essere assistiti o lasciati soli a piangere.

Tutte queste storie, hanno messo in luce la necessità di introdurre sistemi di vigilanza nelle scuole per evitare che simili situazioni possano continuare a verificarsi con sistematicità. Si tratta di un problema sociale che va combattuto con ferree pene comminate a chi si macchia di simili reati che si ripercuotono sullo stato psicologico oltre che fisico delle povere innocenti vittime.