Infermiere aiuta una 38enne a partorire in auto (1 / 2)

Infermiere aiuta una 38enne a partorire in auto

Nonostante i corsi preparto, nonostante i milioni di video che le future mamme vedono sul web con la speranza di poter raccogliere il maggior numero di informazioni riguardanti i comportamenti da adottare in caso di parto imminente, a volte non tutto va come previsto.

Insomma, i tempi, non sono sempre programmabili anche perché ogni corpo è a sé. Ci sono future mamme che fanno su e giù dalle scale di continuo con la speranza che il piccoletto in pancia si decida ad uscire, chi ha tutto il tempo di docciarsi, acconciarsi e truccarsi prima di recarsi in ospedale a partorire e chi, tutto questo tempo non ce l’ha.

Ci sono donne che avvertono le prima contrazioni e se la prendono comodamente, ritenendo che non ci sia tutta questa fretta di recarsi in Ginecologia, ma sbagliano.

Si era appena sposato, poi la telefonata che gli ha cambiato per sempre la vita: "Ciao Luis" Si era appena sposato, poi la telefonata che gli ha cambiato per sempre la vita: "Ciao Luis"

E la storia che sto per raccontarvi, per fortuna conclusasi nel migliore dei modi, serve a farci capire come l’appuntamento al buio con l’amore più grande della vita, ossia con un figlio, non è programmabile, se non si tratta di cesareo, naturalmente.

La commovente storia di cui vi parlerò ha per protagonista una mamma che, accortasi di essere in dirittura d’arrivo, quindi prossima a partorire, ha deciso di mettersi in viaggio con suo marito, verso la Macedonio Melloni.