Giulia Salemi e Pierpaolo Pretelli, polemiche sul nome dato al figlio (2 / 2)

Dal Grande Fratello Vip alla sala parto , il passo è stato davvero  consistente, per Giulia Salemi e Pierpaolo Pretelli che sono al settimo cielo per la nascita del loro bambino, accolta con grandissima gioia dai fan dell’amatissima coppia, nata all’interno del reality, che così tanto li fa sognare.

Ovviamente c’è sempre chi prova a mettere i bastoni tra le ruote, in questo caso, mediante i social, dove le polemiche divampano come se non ci fosse un domani e questa volta, proprio sul nome che i due hanno dato al figlio.

In effetti, non è un nome comune ma ha un significato davvero profondo, che  la coppia ha, peraltro, illustrato, con la speranza di mettere un freno alle polemiche divampate.

I neo genitori hanno scelto di chiamare il loro bambino Kian, un  nome ha origine persiana e significa “re”. In Iran,  viene dato ai figli maschi con l’auspicio di ricchezza e potere.  Giulia, influencer famosissim a,  ha origini iraniane, poiché sua madre,  Fariba Tehrani,  che abbiamo visto svariate volte nelle storie su Instagram ma anche al Gf Vip, è nata a Tehran, in Iran, nel 1962, e la Salemi ha vissuto lì fino all’età di 18 anni.

Eppure il nome non è stato gradito da tutti, e le  polemiche hanno preso il via  sui social, dove i commenti di alcuni utenti sono stati davvero velenosi. Uno di loro, ad esempio, ha ironizzato scrivendo:  M“Sembra uno spumante D.O.C. lombardo“,  e a dargli manforte, si sono messi altri  che scrivono: .“Sembra il nome di un insaccato di montagna pregiato“,  sebbene quello che, più di tutti, è stato spietato è il seguente: “Ai genitori che scelgono determinati nomi leverei la patria potestà”. E voi, cosa ne pensate del nome scelto dalla coppia per il loro figlio? Vi piace o no?