I genitori scoprono un buco in bocca del figlio e corrono in ospedale (2 / 2)

Insomma, allarmismo eccessivo no, ma la giusta dose di premure è più che giustificata, oltre all’accortezza di non lasciar per casa oggetti piccolissimi che potrebbero essere facilmente ingeriti. Genitori non si nasce, lo si diventa, con tutto il bagaglio di preoccupazioni che questo arduo compito comporta. A riguardo, voglio raccontarvi un caso di due giovani genitori che si sono resi, loro malgrado, protagonisti di un episodio curioso.

La mamma stava cambiando il pannolino al suo piccolo quando, tutto ad un tratto, ha notato un buco nel palato del piccolo. In preda alla paura, alla disperazione, ha vissuto momenti di autentico terrore e, allarmata, è corsa ad avvisare suo marito. La mamma ha dichiarato: “Ho provato a toccarlo, ma lui ha urlato contro, quindi ho fatto correre suo padre a vedere. Abbiamo messo una torcia nella sua piccola bocca e suo padre è rimasto sorpreso da ciò che ha visto”.

Una deformità nel palato, un buco, di cui non riuscivano a darsi una motivazione. Così, sotto choc, si sono immediatamente recati in ospedale dove i medici hanno preso in carico il piccolo, per capire a cosa fosse legato il suo problema. Ma la diagnosi ha lasciato tutti senza parole. Quello che sembrava essere un buco, era semplicemente un adesivo lucido che il piccolo aveva ingoiato, ma gli era rimasto, appunto, incollato al palato, dandogli del fastidio ma nulla di così tanto preoccupante.

Sono bastati pochissimi minuti affinché l’infermiera, molto delicatamente, glielo rimuovesse, trasformando la paura dei genitori in sorriso. Nessuno di loro due si sarebbe mai potuto immaginare che il figlioletto avesse un semplice adesivo in bocca.

Subito dopo l’episodio, la mamma ha voluto comunicare la sua sensazione dopo essersi rassicurata: “Ho riso, tremavo e imbarazzata…le ho detto che mi sentivo un’idiota”. Sono madre anch’io, quindi posso capire perfettamente il suo stato d’animo. Non è facile non lasciarsi travolgere dalla preoccupazione in presenza di quello che, in effetti, sembrava proprio un buco nel palato ma tutto si è risolto nel migliore dei modi e magari ora ci staranno ridendo anche su!