Gengivite nelle donne in gravidanza: consigli utili

Durante la gravidanza compaiono sempre di più giorno dopo giorno e in maniera sempre diversa ma evidente i cambiamenti che il corpo subisce. Tra questi spesso vi fanno parte la gengive. Ecco alcune cause e qualche consiglio utile per le neomamme

Gengivite nelle donne in gravidanza: consigli utili

Spesso una donna in gravidanza evita di andare dal dentista fino al periodo successivo all’allattamento, dunque per un arco di tempo che può arrivare anche a 14 mesi e in alcuni casi anche di più.

Non ci si deve quindi stupire se in un lasso di tempo così esteso possono presentarsi problemi ai denti, come carie o gengiviti. Soprattutto nel primo periodo della gravidanza, in cui la donna è soggetta a nausea, vomiti e pasti disordinati e spesso fuori dagli orari consueti, i problemi del cavo orale possono aumentare a causa dei rigurgiti acidi.

Inoltre durante la gravidanza il livello di estradiolo e il  progesterone aumenta fino a 30 volte il livello normale. Tali ormoni sembrano aumentare il rischio di crescita di alcuni ceppi batterici responsabili del l’infiammazione gengivale. Come se non bastasse, negli ultimi anni si  riscontrato un aumento di neonati pretermini da donne che durante la gravidanza hanno presentato problemi gengivali molto evidenti.

Secondo alcuni esperti, a causa dei disturbi gengivali acuti, verrebbero messe in circolo elevate concentrazioni di prostaglandine, che favoriscono il travaglio, compreso quello pretermine. Ma cosa fare per difendere la nostra salute orale in gravidanza? È molto importante affiancare al classico spazzolino da denti, anche uno scovolino e un filo interdentale quotidianamente.

Tuttavia è comunque consigliabile anche eseguire la pulizia dei denti in maniera professionale da un igienista dentali almeno fino al secondo trimestre. Qualora fosse necessaria la somministrazione di farmaci, il dentista in accordo con il medico ginecologo, ne prescriverà il più adatto.

Infine, nel terzo trimestre in particolare, alcuni  interventi sui denti sono da sconsigliare, mentre è buona norma limitarsi a quelli strettamente necessari. In più non interrompere le sedute dal dentista durante la gravidanza è necessario, anche se parliamo solo di un controllo, come è altrettanto necessario riprenderli subito dopo il parto e durante l’allattamento.

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