Ecco il bonus spesa, Draghi offre fino a 1400 euro per gli acquisti: come richiederlo

Con il nuovo decreto, il Governo ha stabilito dei bonus spesa spendibili nel mese di maggio. Possono ammontare sino a 1400 euro: ecco cosa fare per richiederli.

Ecco il bonus spesa, Draghi offre fino a 1400 euro per gli acquisti: come richiederlo

Il Governo ha deciso di offrire un sostegno economico alle tante famiglie italiane in difficoltĂ  economica. Infatti, il nuovo Decreto Sostegni bis garantisce dei bonus spesa spendibili per acquistare beni di prima necessitĂ  come alimenti e farmaci. Si tratta di una forma di sostegno giĂ  sperimentata durante la pandemia e che ha avuto degli effetti benefici.

Purtroppo, anche se non si procede più con restrizioni e chiusure indiscriminate, negli ultimi tempi l’economia ha subito delle pesanti ripercussioni a causa della crisi dell’est Europa. Il costo delle bollette e dei generi almentari è lievitato a dismisura, per questo motivo il Governo ha pensato bene di venire incontro alle famiglie indigenti con degli interventi mirati: di cosa si tratta.

Come richiedere il bonus spesa

Molte famiglie italiane potranno fare richiesta ai Comuni italiani per ottenere il bonus spesa per il prossimo mese. Si tratta di un sostegno economico che può arrivare sino a 1400 euro, per chi si trovi in situazioni particolarmente disagiate. ll Decreto Sostegni bis ha stabilito che potranno fare richiesta tutte quelle famiglie con un ISEE inferiore a 15 mila euro.

Per accedere a questa forma di sostegno, occorre semplicemente fare richiesta online presso il Comune di residenza. Ognuno di questi ha sicuramente previsto un protocollo di richiesta specifico, dove bisognerĂ  impegnarsi ad inviare una mail oppure ad accedere ad un portale indicato. Si raccomanda di controllare il sito del proprio Comune facendo attenzione anche alle scadenze.

Come giĂ  puntualizzato, non si tratta di un sostegno garantito a tutti, ma solo a quelle famiglie che vertono in condizioni economiche particolarmente gravose. Infatti, avranno la precedenza quelle domande avanzate da nuclei familiari con figli minorenni o disabili a carico. Infine per usufruirne, non bisogna percepire altre forme di sostegno come la Naspi, la Cassa integrazione o il reddito di cittadinanza.

 

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