Ecco chi era Deborah, la maestra che ha tolto la vita ai 3 figli (2 / 2)

Deborah Pel, una donna di 45 anni residente a Taninges, nell’Alta Savoia, è al centro di una vicenda che ha sconvolto la comunità locale e oltre. Insegnante di scuola primaria, musicista attiva e madre, era conosciuta per la sua apparente dedizione alla famiglia e al lavoro. Eppure, dietro questa immagine pubblica, emerge un quadro ricco di contraddizioni.

Alcuni la ricordano come un’insegnante brillante, capace di instaurare un rapporto positivo con i bambini e apprezzata dai colleghi. “Era una maestra perfetta per mia figlia, sempre sorridente e amorevole”, racconta una madre. Altri, però, dipingono un’immagine diversa, parlando di episodi di severità eccessiva e atteggiamenti che avevano suscitato lamentele tra i genitori. La stessa Deborah aveva deciso di cambiare scuola dopo anni di servizio nello stesso istituto.

A Taninges, dove Deborah risiedeva col nuovo compagno e i figli, la notizia ha colto tutti di sorpresa. La donna era molto attiva nella vita locale, anche come tesoriere della scuola di musica cittadina. Per molti era una presenza familiare e stimata, il che rende ancora più difficile per chi la conosceva accettare quanto accaduto. Il sindaco ha definito la famiglia “molto integrata e partecipativa“, riflettendo il senso di smarrimento che ha colpito la comunità.

Negli ultimi tempi, pare che Deborah stesse attraversando un periodo difficile, con segnali di malessere che avevano iniziato a influenzare anche il suo lavoro. Secondo alcune testimonianze, aveva mostrato segni di crescente stress, mentre altre persone vicine continuano a difendere il suo ruolo di madre e il legame profondo con i figli.

Mentre gli inquirenti cercano di chiarire i contorni della vicenda, resta il peso delle domande irrisolte. Com’è possibile che una vita apparentemente normale potesse nascondere un simile accaduto? La comunità rimane scossa, ma unita nella volontà di trovare risposte e supportare chi è rimasto colpito da questa vicenda.