In queste settimane la cronaca nazionale e internazionale è piena di notizie che stanno destando molta preoccupazione all’interno della popolazione locale. Si tratta di episodi che spesso hanno a che fare con incidenti stradali o omicidi, ma ad esempio da qualche tempo a questa parte si stanno verificando degli spaventosi terremoti che creano ansia tra la popolazione.
L’ultimo in ordine di tempo è avvenuto in Afghanistan, dove una forte scossa di magnitudo 5.3 ha provocato 6 morti e decine di feriti. Tutti questi episodi destano ovviamente preoccupazione dove accadono, ma in queste ore, oltre a queste notizie dei terremoti e di altri drammi è arrivata una notizia che nessuno si sarebbe mai aspettato. Vediamo che cosa è accaduto.
Un dramma improvviso
Chi segue la cronaca ricorderà la vicenda di Marika Galizia, la ragazza che morì dopo aver partorito suo figlio. Le sue condizioni erano apparse già subito motlo gravi per poi peggiorare molto rapidamente, portandola al decesso. Il dramma si è verificato all’ospedale San Paolo di Savona, in Liguria quindi.
La donna era al nono mese di gravidanza e fino al momento del parto tutto era proceduto tranquillamente: la Galizia non aveva avuto nessun problema particolare durante l’attesa del bimbo. Marika aveva però deciso di presentarsi in Pronto Soccorso perchè accusava forti dolore, e i medici scoprirono che era in corso il travaglio.
I medici decisero di agire subito ma durante le contrazioni Marika perse i sensi, i sanitari a quel punto optarono per un cesareo d’urgenza. Il suo cuore però si fermò a Marika non riprese più conoscenza. Anche il bambino ha risentito della situazione della madre, nascendo con una gravissima sofferenza da asfissia e trasferito presso il Gaslini di Genova. Per quasi un anno, il piccolo, con le poche forze che aveva, ha cercato di combattere, ma negli ultimi giorni le sue condizioni erano peggiorate ulteriormente. Il bambino è morto nelle scorse ore, ad un distanza dalla madre.