Denise Pipitone, lo struggente annuncio dopo anni di ricerche di Piera Maggio (2 / 2)

Ieri, 26 ottobre, è stato il compleanno di Denise, che se oggi sarebbe una giovane donna di 23 anni. Nel suo paesino di origine è ancora vivo il ricordo di questa sfortunata bambina, scomparsa nel nulla quel maledetto 1° settembre di quasi 20 anni fa.

In questi anni di ricerche non sono stati fatti grandi progressi, il processo che coinvolgeva le principali indiziate di questo rapimento, vale a dire Jessica Pulizzi e la madre Anna Corona, si è concluso con l’assoluzione di entrambe le imputate. Quello che rimane di questa triste storia non è altro che la speranza di Piera Maggio di riabbracciare l’amata figlia.

A Mazara del Vallo, in occasione del suo compleanno, Denise è stata omaggiata con un bellissimo murale sotto i portici del seminario vescovile. L’opera ritrae il volto di Denise davanti ad una torta dove spicca la scritta “Verità”, quella che si è persa purtroppo per strada in tutti questi anni.

“Denise, ovunque tu sia, auguri per il tuo 23° compleanno! Ci manchi tanto, sei nei nostri cuori e nella nostra mente, sempre”- questi gli auguri speciali di Piera Maggio per il compleanno della figlia, divenuta oramai una eterna bambina.

Cosa ne è stato della povera Denise? A dire la sua sulla cupa vicenda è stata la criminologa Roberta Bruzzone, che non ha lasciato spazio a molte speranze in merito: “Se a rispondere è il criminologo attraverso i dati della letteratura scientifica su questi scenari, realisticamente la bimba non è sopravvissuta oltre 36 ore dal sequestro. Se invece lascio spazio alla speranza, mi auguro che Denise possa essere in vita da qualche parte, inconsapevole della sua reale identità, e che possa aver vissuto una vita comunque soddisfacente. Ma purtroppo credo sia improbabile che chi l’ha rapita l’abbia lasciata vivere”.