Denise Pipitone, il fratello rompe il silenzio per la prima volta (2 / 2)

Piera Maggio, come ormai noto a chi ha a cuore la vicenda, ha scritto un libro, intitolato “Denise – Per te, con tutte le mie forze”, disponibile in edicola da ormai diversi giorni, edito da Piemme. In esso è contenuta la postfazione del fratellastro della piccola scomparsa, Kevin, primogenito della Maggio che, assieme alla moglie Brigitte, l’ha resa nonna di Dayana. 

La vita toglie molto, ma riesce sempre a sorprendere, regalando spiragli di gioia anche nei momenti più drammatici. Nel libro Piera racconta la sua verità, divisa in pre e post rapimento di Denise che. alla data della scomparsa, non aveva ancora compiuto 4 anni.  Piera Maggio è una donna forte, che ha dovuto lottare contro pregiudizi e dicerie, attanagliata da un unico interrogativo: quello relativo a dove si trovi oggi la sua bambina. Nonostante lo scorrere del tempo, la donna torna sempre a quella mattina e alla sera che l’ha preceduta.

Da quando hanno sequestrato Denise, io mi sono sentita spesso un numero. Mia figlia era un numero. Nelle aule di tribunale eravamo nessuno, un puntino in mezzo a un oceano. Una statistica. Lottare contro l’oblio per me significa impegnarsi sempre a dare un volto, un nome e un’identità a questo numero”. Queste le esatte parole contenute nel libro, in cui vengono fatti due nomi: Anna Corona, ex moglie di Piero Pulizzi, mai rinviata a giudizio; e Jessica Pulizzi, la primogenita del marito Piero, assolta in tre gradi di giudizio per insufficienza di prove.

Un libro che ripercorre tutte le segnalazioni più forti, dalla russa Olesya, rivelatasi un flop, a quella su cui, all’epoca occorreva soffermarsi: la segnalazione della guardia giurata Felice Grieco che, con il suo telefonino riprese Danas, una bimba in una famiglia presumibilmente rom, molto somigliante a Denis.

Ciò che più colpisce i lettori è l’introduzione di Kevin Pipitone, che mamma Piera ha sempre voluto salvaguardare dal clamore mediatico e che, oggi, ha scelto di parlare. Marito e padre, Kevin ha dichiarato : “Mi sforzo di ricordare, mi sforzo e allora affiorano dei dettagli di Denise, episodi che all’improvviso sono chiari nella mia mente”.