Choc in sala parto, mamma partorisce una bimba rarissima mai vista prima: le foto (2 / 2)

Notate qualcosa di strano in questo scatto? C’è un dolcissima creature, appena nata ma con un sorriso diverso da quello che comunemente osserviamo nei piccoli appena venuti al mondo. Bene, questa neonata stupenda che si chiama Ayla Summer Mucha, quando è nata, ha sorpreso tutti, dai suoi giovani genitori ai medici più esperti dell’ospedale australiano in cui  sua madre l’ha partorita.

La piccola, infatti, è una delle 14 persone al mondo ad essere affetta da una rara condizione, nota come “sorriso perenne“, tecnicamente “macrostomia bilaterale”. Si tratta di una sindrome che comporta un allungamento anomalo ai lati della bocca, conferendole l’impressione di un sorriso sempre stampato sul dolce visino.

I genitori della piccola hanno dichiarato che l’impatto iniziale è stato per loro un enorme choc ma che, in men che non si dica, la bimba è diventata una star dei social,  anche grazie ai suoi genitori che, per sensibilizzare gli utenti su questa rara condizione, hanno deciso di condividere col popolo del web le sue foto e i suoi video.  Pochi mesi dopo la nascita di Ayla, avvenuta a fine dicembre 2021, hanno deciso di aprire l’account TikTok @cristinakylievercher per aumentare la consapevolezza sulla condizione.

La giovane madre della piccola, Cristina Vercher, di soli 21 anni, ha dichiarato: “Io e Blaize (il padre n.d.r) non eravamo a conoscenza di questa condizione né avevo mai incontrato qualcuno nato con una macrostomia”. Gli stessi medici del Flinder’s Medical Center di Adelaide, nell’Australia Meridionale, non avendo mai visto un caso simile, dato che la malformazione non era emersa dalle ecografie e dal test genetico effettuato in gravidanza, sono rimasti inizialmente sconcertati.

Ora la madre e il padre di Ayla, assieme all’equipe medica, stanno valutando la possibilità di un intervento chirurgico, passando ovviamente in rassegna i potenziali rischi di un intervento comunque delicato e complesso. La macrostomia è più di una semplice anomalia estetica, poiché la bambina potrebbe non essere in grado di attaccarsi al seno o succhiare. Nonostante si tratti di una condizione rara, oltre ai tanti commenti di vicinanza e di affetto nei confronti della piccola, purtroppo ce ne sono stati molti altri offensivi, dato che la crudeltà umana, a volte, non ha limiti.