Samuel, il fidanzato di Chiara, è un ragazzo provato. Un giovane che quando ha saputo la notizia dei neonati trovati deceduti in giardino è caduto anche lui in un incubo, così come sua madre, nonna appunto dei neonati trovati deceduti che si era anche detta disponibile, semmai lo avesse di saputo, di crescere i piccoli.
Anche lei adesso non vuole più vedere Chiara. Il giovane aveva molta fiducia nei confronti di Chiara e intervistato dalla trasmissione Le Iene ha parlato a volto rigorosamente coperto. “Con Chiara ci siamo conosciuti alle scuole medie, ero sicuro della relazione, e a settembre quando ci siamo rimessi insieme mi sono tatuato il suo nome” – così comincia a dire Samuel durante l’intervista.
“Prima che succedesse questa cosa nella relazione lo stron** ero io, lei riusciva a tenermi dritto. Quello che ha fatto va contro la persona che era per me. Io per lei avrei fatto di tutto” – così poi continua il ragazzo ancora incredulo davanti al gesto effettuato dalla sua fidanzata che amava tantissimo.
E proprio a proposito del loro rapporto Samuel si è lasciato andare ad una confessione piuttosto intima. “Tra il primo e il secondo bambino c’è stato un anno di stop, fino a che mi ha chiesto di rivederla, e io ci sono cascato un’altra volta. Però, allo stesso tempo penso che se non ci fossi mai cascato probabilmente non si sarebbe saputo nulla del primo bambino” – queste ancora le parole di Samuel.
“Non avevamo rapporti protetti, lei diceva che prendeva la pillola, lo diceva a me e lo diceva alle sue amiche. Poi, pian piano, ha cominciato a dire alle sue amiche che non la prendeva più, ma non a me” – queste le parole di Samuel relativamente ai rapporti intimi con Chiara Petrolini.
Il ragazzo ha fatto inoltre sapere di non essersi mai accorto di niente questo in quanto “non l’ho mai vista cambiata, non l’ho mai vista star male. Non si notava nulla, né il seno, né la pancia, né il corpo, niente di niente” – questo il racconto del fidanzato Samuel.